
MESAGNE – I rifiuti a Mesagne? Per l’amministrazione comunale, la città starebbe rispondendo bene alla riduzione dell’indifferenziato. A smentire le dichiarazioni, però, arrivano le foto di diverse zone della città invase dai rifiuti.
Due i piatti della bilancia. Da una parte, l’amministrazione comunale che sta lavorando per migliorare gli standard della raccolta dei rifiuti, dall’altra le testimonianze fotografiche dei cittadini stanchi di assistere ad uno scempio simile.
“Le priorità del governo cittadino – scrive in una nota l’amministrazione comunale – stanno nel migliorare la comunicazione con la città e perseguire la non corretta differenziazione e gli illeciti”. Un rigore necessario per via della crisi del ciclo dei rifiuti in provincia, che ha portato Mesagne al conferimento della frazione indifferenziata nell’impianto di Cavallino, con costi elevati. “L’unico strumento per cercare di ridurre questi progressivi aumenti è
quello di produrre la minore quantità di indifferenziato possibile. Nelle ultime settimane, grazie all’impegno congiunto dell’Amministrazione Comunale, dell’Axa Gial Plast e del Comando della Polizia Locale e soprattutto grazie all’atteggiamento collaborativo dei cittadini, si è avuto un progressivo abbattimento delle quantità di indifferenziato raccolto fino al 50%”.
A mostrarsi soddisfatta dei risultati è l’assessore all’ecologia e ambiente Tecla Pisanò. “Non è facile modificare in poco tempo abitudini consolidate, ma i mesagnesi hanno risposto bene al nostro appello, dimostrando senso di responsabilità, civismo e sicura sensibilità ambientale. Per questo ci sentiamo in dovere di ringraziarli tutti. Resistono, purtroppo, atti di vero e proprio vandalismo ambientale da parte di pochi che continuano ad abbandonare i rifiuti nelle campagne e che noi perseguiremo con il massimo del rigore. Avanti così”.
Sembrano, però, dei palesi passi indietro quelli che portano alcuni cittadini a gettare i rifiuti nelle campagne. A mostrare le foto sulla rete, diversi cittadini comuni e la pagina Inciviltà Messapiche. Le foto pubblicate (scattate sulla Mesagne – Serranova) non avrebbero bisogno di altre spiegazioni, ma chi gestisce la pagina tiene a sottolineare che “purtroppo le nostre campagne sono diventate delle vere discariche. Basta spostarsi di pochi km e il paesaggio acquista uno scenario drammaticamente lurido. La cosa grave è che purtroppo noi non ci facciamo più caso. Passiamo davanti a cumuli di spazzatura, sfrecciandoci vicino con le nostre macchine, non ci accorgendoci di nulla”.
Anche un cittadino del quartiere Seta pubblica i rifiuti comparsi da giorni in via De Gasperi (qui accanto), appena pochi metri fuori dal cantiere dell’ex campo sportivo, prossimo all’inaugurazione. “Mi vergogno profondamente di avere dei concittadini che, paragonarli ai porci, è un’offesa per gli animali. Ma cosa pensate di risolvere o meglio ancora cosa credete di dimostrare se non la vostra ignoranza e maleducazione! Questa è una strada della vostra città e non vi fa certo onore ridurla in questo modo! Magari siete le stesse persone che perennemente si lamentano delle strade dissestate e quant’altro. Cominciate a fare qualcosa voi! Gli strumenti ce li abbiamo! Una corretta differenziata produce sì e no un sacchetto di un kilo in una settimana! Il tempo che avete perso per raggiungere una via periferica avreste potuto impiegarlo per differenziare i rifiuti!”.
BrindisiOggi
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