BRINDISI- Controlli serrati al porto di Brindisi. In una sola serata gli agenti della polizia di frontiera hanno beccato due persone straniere destinatarie di due provvedimenti di custodia cautelare. Il primo un albanese che sbarcava dalla motonave Red Star proveniente da Valona è stato bloccato. Si tratta di Adrian Hila di 44 anni residente a Poviglio, l’uomo era destinatario di un’ordinanza di custodia in carcere emessa dal gip del tribunale di Reggio Emilia per maltrattamenti in famiglia, detenzione illegale di armi, minaccia e ricettazione. Nella stessa serata, il 5 marzo scorso, fermato al porto anche un olandese di 45 anni Hendrikus Johannes Tax in quanto colpito da un mandato di arresto europeo emesso dall’autorità giudiziaria tedesca per i reati di truffa, appropriazione indebita ed evasione fiscale. Entrambi sono stati portati in carcere.
I controlli si concentrano soprattutto nell’area extra Schengen. I risultati si inquadrano nel particolare dispositivo di di prevenzione e controllo del personale dell’ufficio di Polizia di Frontiera, integrato dalle professionalità di figure specialistiche, come unità cinofile, squadra artificieri e tiratori scelti, che hanno consentito un innalzamento della qualità del servizio effettuato sempre con il sostegno del personale di rinforzo del Reparto Mobile di Taranto della Polizia di Stato e dell’esercito Italiano – 21 Reggimento Artiglieria Terrestre “Trieste” di Foggia.
Nel mese di febbraio sono state controllate oltre 11mila persone che transitavano al porto, 4 arresti, 5 denunce e 1300 mezzi controllati, 69 persone respinte.
BrindisiOggi
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