BRINDISI – “Torre Santa Susanna è un comune a rischio criminalità, è necessario che si intervenga al più presto per rendere operativa la stazione dei Carabinieri”: è questa l’istanza che il senatore dei Conservatori e Riformisti Vittorio Zizza ha avanzato al ministro dell’Interno e a quello della Difesa per riaccendere i riflettori della legalità sul comune.
“Sono molto preoccupato per quanto sta accadendo nel comune di Torre Santa Susanna e credo che i suoi abitanti lo siano quanto me. Oggi un importante presidio di sicurezza e legalità nella provincia di Brindisi non è nelle condizioni di funzionare come dovrebbe. Mi riferisco al fatto che la Stazione dei Carabinieri non è più operativa, in seguito trasferimento del suo comandante. Non spetta a me ricordare- spiega Zizza- come l’amministrazione comunale abbia sempre ottemperato alle richieste di ammodernamento dell’alloggio del comandante della Stazione, senza nessun onere o canone di affitto. A Torre Santa Susanna risiede una delle famiglie di vertice del sistema mafioso della Sacra Corona Unita, il clan dei Bruno, che ha segnato in modo determinate il territorio con una violenta esplosione mafiosa. Proprio in questi ultimi mesi molti beni sequestrati al clan sono stati affidati al Comune, che, avendo indetto dei bandi per la loro assegnazione, li ha visti andare tristemente deserti”.
A Torre, quindi, un presidio dei Carabinieri rappresenterebbe “un importante punto di riferimento per la cittadinanza. Credo che, alla luce di quanto ricordato, lo Stato debba far sentire più forte che mai la sua presenza”.
L’avanzamento dell’istanza è stato dichiarato dallo stesso Zizza a margine della visita della Commissione parlamentare antimafia in terra di Brindisi, che oggi ha fatto tappa a Torchiarolo, nella villa confiscata e affidata nelle mani della cooperativa Libera Terra che ne gestisce le attività agricole con i campi di volontariato e impegno estivi. Un tempismo perfetto, quello della Commissione: ieri a Mesagne e oggi a Torchiarolo, nelle stesse ore in cui si metteva a segno l’operazione “The Beginners”, che ha visto 27 arresti su un totale di 34 indagati, per reati legati alla recrudescenza delle attività della Sacra Corona Unita.
BrindisiOggi
” DELINQUENTE NON SI NASCE LO SI DIVENTA” Perchè lo si diventa? (per l’ingiustizia sociale?) su questo bisogna confrontarsi, non su Torre a rischio.