BRINDISI – Inseguimento in città: è avvenuto questo pomeriggio a Brindisi.
Piuttosto movimentato il turno per due pattuglie del Comando di Polizia Municipale di Brindisi.
Protagonisti delle scorribande segnalate al Comando da una serie di telefonate di cittadini allarmati, due motociclisti in zona Commenda a bordo di potenti moto da enduro. Con caschi integrali, i moticiclisti sfrecciavano a bordo di bolidi su due ruote privi di marmitte regolari, secondo quanto comunicato dal Comando.
Così, una pattuglia impegnata a multare auto in sosta vietata sui marciapiedi di via Cappuccini ha prima sentito e poi visto i due centauri sopraggiungere ad altissima velocità e senza targhe, zigzagando tra le auto in transito. Ignorato l’alt segnalato dagli agenti, i vigili urbani hanno avviato un breve inseguimento con l’auto di servizio in direzione del quartiere Santa Chiara. Le loro tracce si sono perse nel dedalo di vie in prossimità di viale San Giovanni Bosco.
Poco dopo, nei pressi del parco del Cillarese, in via Provinciale per San Vito, altri due motociclisti sono stati avvistati mentre superavano le automobili incolonnate, senza disdegnare impennate e manovre pericolose.
Anche in questo caso, l’inseguimento che ne è scaturito è stato vanificato dall’alta velocità delle moto.
BrindisiOggi
QUESTO AVVIENE ANCHE PER UNA QUANTOMENO STRANA MANCANZA DI SINERGIA FRA LE VARIE FORZE DELL’ORDINE.
A BRINDISI SOLO I VIGILI URBANI CONTROLLANO LE AUTO E LE MOTO.
MENTRE ALTROVE I CONTROLLI SONO EFFETTUATI ANCHE DALLE ALTRE FORZE DELL’ORDINE. SE COSI’ FOSSE STATO, COSCIENTI DELLA PROBABILITA’ DI ESSERE BECCATI IN FRAGRANTE I DUE CENTAURI NON SCORAZZEREBBERO PER LE VIE CITTADINE METTENDO A REPENTAGLIO L’ALTRUI INCOLUMITA’.