Zizza : “Dov’era Emiliano prima? Brindisi non ha bisogno di spot ma di cambiare pagina”

BRINDISI- “Brindisi merita di più e di certo non ha bisogno delle dichiarazioni tardive di un Presidente di Regione attento solo a se stesso e a rilasciare interviste televisive”. Così il senatore dei Conservatori e Riformisti, Vittorio Zizza, commenta la visita del governatore della Puglia, Michele Emiliano.

Ieri pomeriggio Emiliano ha incontrato rappresentanti di partito, vecchi e nuovi,  iscritti e simpatizzanti, lanciandosi nel suo grido di “riprendiamoci Brindisi”

“Brindisi non ha bisogno di annunci spot da parte del Governatore regionale Emiliano- afferma invece Zizza- Il Pd nella città brindisina ha già dato e i risultati deludenti sono sotto gli occhi di tutti.  L’epilogo di questa amministrazione ha le sue responsabilità politiche, e non basta aver preso le distanze solo due mesi fa”.

Il senatore dei Conservatori e Riformisti non discute della questione giudiziaria dell’ex primo cittadino, ma parlando del governatore della Puglia dice: “Dov’era prima Emiliano? Solo adesso si ricorda delle questioni ancora aperte e non risolte di questa città? Credo che il Pd dovrebbe fare mea culpa. Ieri sera Emiliano ha contestato di essere stato attaccato  ingiustamente per la Tap, per i voli Rynair e per la soppressione dell’Autorità portuale”.

 “Caro presidente i cittadini non hanno l’anello al naso: l’Authority brindisina è stata soppressa mentre Bari è riuscita a venir fuori dal cilindro quando in realtà la bozza iniziale del decreto prevedeva solo Taranto- aggiunge-  Lo stesso vale per Tap, dove Emiliano afferma di voler trovare un modo per far abbassare il prezzo del gas per sostituirlo al carbone. Ma il segretario presidente dimentica che la Regione da lui governata nelle prescrizioni per Enel non ha mai parlato di diminuzione del carbone, né tanto meno di ipotesi di conversione a gas”.

“E’ ora di cambiare pagina e di pensare ai veri problemi con candidati capaci e competenti- conclude Zizza- noi di Conservatori e Riformisti lavoreremo verso questa direzione per dare a Brindisi ciò che merita”.

BrindisiOggi

 

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