BRINDISI- Il Pd regionale e la segreteria cittadina dal 27 dicembre scorso aveva annunciato l’appoggio esterno all’amministrazione Consales, ma il gruppo consiliare eletto nella lista dei democratici e alcuni di loro con una storia nel Pd sostenevano il sindaco. Un braccio di ferro che dura da mesi. Dove il partito regionale e la commissaria cittadina prendevano le distanze dal sindaco e dalla sua amministrazione ma lo stesso non accadeva dal Pd cittadino. La resa dei conti la si attendeva al congresso cittadino, sabato scorso era stato chiuso il tesseramento, dove lo schieramento opposto a Consales era riuscito a portare un bel po’ di tessere. Alla fine a mettere fine alla diatriba, come spesso accade da queste parti, è stata la magistratura che questa mattina ha arrestato il sindaco di Brindisi per corruzione, concussione e truffa per la gestione smaltimento rifiuti. Michele Emiliano (presidente della Regione nonché segretario regionale del Pd) da due mesi era diventato commissario dell’Oga e aveva concretizzato la revoca del contratto all’azienda Nubile che gestiva gli impianti di smaltimento. Il responsabile di Nubile e il suo commercialista sono stati arrestati.
Ed intanto Michele Emiliano, ex pm della Procura di Brindisi, sottolinea la sua distanza da Consales con un post su Twitter: Il @pdpuglia aveva ritirato da mesi fiducia al sindaco di Brindisi proprio a causa delle inefficienze e irregolarità nel ciclo rifiuti.
Poi un post tutto per la commissaria cittadina di Brindisi Alessandra Antonica :”Ringrazio commissario Pd di Brindisi Sandra Antonica- scrive Emiliano- per opera di ripristino della legalità che ha condotto in questi mesi di duro lavoro”
BrindisiOggi
Vergognoso tutto anche il sistema che Nn si vede ma scaturisce tutto
Impedire che si ripresentino non é possibile,dvrebbe essere la loro dignitá. Anche questo é impossibile. Resta a noi scegliere.
lo sapevate che i ciucci hanno le ali e volano in cielo?
La storia recente ma anche quella antica , ci insegna che frequentemente i nostri politici sono addirittura migliori di noi cittadini .
Già si caldeggia convintamente il ritorno di Antonino
Bisognerebbe cambiare i brindisini prima ancora dei propri rappresentanti
E’ vero abiamo toccato il fondo e veramente dovremmo vergognarci un pò tutti
…..diversi anni fa,alle tv nazionali,qualcuno disse che i brindisini erano tutti ladri perché’ dichiaravano meno metri-quadri sulle tariffe della spazzatura. Qualcuno si erse anche a moralizzatrice della società brindisina che era disonesta e omertosa….E’ VERO..IL SIGNORE PAGA ANCHE IL SABATO ! Ora bisognerà’ trovare il modo di indire un referendum per abrogare tutte le delibere comunali relative all’aumento delle tasse,farle pagare al coloro che le hanno votate e cominciare e cercare UNA NUOVA FIGURA CHE POSSA FARE IL SINDACO DI QUESTA CITTÀ’.Intanto cominciamo ad azzerare tutto il consiglio comunale e la giunta facendo il punto zero della situazione ed impedendo a coloro che ne hanno fatto parte di ripresentarsi nuovamente.RIPULIAMO QUESTA CITTÀ’…ABBIAMO E STIAMO PAGANDO PER QUESTO !
Su Consales ormai c’è poco da dire, in qualsiasi altro paese civile un personaggio di tal fatta non venderebbe neanche giornali, immaginiamo diventare sindaco. Però attenzione,la TAP del furbastro barese – ex PM e, ovviamente, amico dei suoi ex colleghi – incombe. Solita figuraccia del PD, nonostante le tempestive smarcarcature. Purtroppo in questa città la politica è morta. Ci fosse un accenno di opposizione seria, i “silver exchanger” della sinistra nostrana non metterebbero piede in Comune per venti anni. Invece, ti giri dall’altra parte e ti accorgi che al nulla si contrappone il niente. Povera Brindisi!!
” RISOLTA DALLA MAGISTRATURA” Ammiro il Presidente Emiliano, per questo mi chiedo, una piccola Città come BRINDISI, dove tutto si sa, ma nulla si fa, lui dovrebbe conoscerla bene Brindisi, mi chiedo, a che distanza risiede questa “MAGISTRATURA” per non potersi muovere in tempo?.