BRINDISI – Avrebbe nascosto della droga in un’intercapedine sotto lo stipite della porta, ma il nascondiglio sarebbe stato scoperto dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Brindisi.
Arrestato in flagranza di reato Claudio Calò, 44enne del posto: per l’uomo l’accusa è di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio.
I controlli ai danni dell’uomo sarebbero scaturiti nell’ambito dei servizi finalizzati al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Nella scorsa notte (4 febbraio), i militari si sono recati presso l’abitazione dell’uomo, già agli arresti domiciliari, per eseguire una perquisizione nella sua casa.
Durante le ricerche, 27 grammi di hashish sarebbero sbucati proprio da un’intercapedine ricavata sotto lo stipite di una delle porte. Lo stupefacente, già diviso in dosi, non sarebbe stato l’unico rinvenimento: nella casa di Calò, i militari avrebbero trovato anche 230 euro in contanti ritenuti provento dello spaccio e un bilancino di precisione. Tutto è stato sequestrato.
Dopo le formalità di rito, Calò è stato rimesso ai domiciliari.
BrindisiOggi
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