MESAGNE – Una sfilata di carri allegorici e gruppi danzanti ha aperto la prima delle tre uscite del Carnevale Mesagnese. Nel pomeriggio di ieri (31 gennaio) 4 carri allegorici preparati dalle sapienti mani dell’associazione Carnevale Mesagnese e dei membri de “La scatola magica” e i gruppi di maschere, colorate e festanti, hanno riempito via Marconi.
Partiti da via Brodolini, finalmente a Mesagne si è tornati a respirare quell’aria di festa tipica delle giornate del Carnevale. Il filo conduttore dei carri allegorici di quest’anno era quello delle culle della civiltà: Antico Egitto, Antica Roma, Continente Nero e Messico.
Tantissima la gente che ha aspettato l’uscita dei carri, che hanno avuto, a circa metà del percorso, un problema tecnico: un trattore che trainava le bellissime statue in cartapesta ha dovuto fermarsi. Una volta ripresa la corsa, le maschere hanno fatto volare nuovamente i coriandoli sul pubblico, in cui tantissime erano i bambini che, vestiti i panni dei propri eroi e delle proprie eroine, hanno apprezzato lo spettacolo.
Un enorme sforzo, quello del Carnevale Mesagnese, che ha lavorato alacremente per la realizzazione di carri belli e di grande impatto. Da mesi i volontari si ritrovano in un capannone per realizzare senza guadagni una manifestazione che possa rallegrare i propri concittadini per qualche ora. Il pensiero di molti, nel trambusto della musica allegra e delle maschere colorate, è andato al compianto Aristide De Nitto, fondatore negli anni ’90 dell’associazione “Il prossimo”, con la quale riportò a Mesagne in auge una tradizione del Carnevale, già storicamente radicata nel territorio. Anche
La prossima uscita è prevista per sabato 6 febbraio alle 16.30, sempre da via Brodolini. La terza e ultima sfilata, invece, si svolgerà nel giorno di Martedì Grasso, 9 febbraio, con partenza sempre dallo stesso punto di ritrovo con arrivo in piazza Vittorio Emanuele II, nei pressi della Porta Grande.
BrindisiOggi
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