GINOSA- L’Asd Brindisi inciampa e si ferma sul difficile campo del Ginosa pareggiando 1-1 e arresta la sua striscia di quattro vittorie consecutive. Altro risultato utile consecutivo, però, per i biancoazzurri che però recriminano su alcune decisioni arbitrali (tutte a favore dei padroni di casa) che gli impediscono di tornare a casa con l’intera posta in palio. Il punto conquiststo oggi in trasferta è comunque positivo e i tifosi devono guardare il bicchiere mezzo pieno perchè il Brindisi rimane sempre a ridosso della zona playoff e potrà continuare a sperare in un piazzamento per gli spareggi.
Mister Marangio per l’occasione schiera una formazione tipo con Sergi tra i pali, Borromeo, Stabile, Narcisi, Lotito, Tamborrino, Brigante, Allegrini, Crupi, Rini e Di Palmo. La gara è difficile, il ritmo è elevato ma le occasioni si contano sulle dita di una mano. Al minuto 30 Rini ha l’occasione per passare in vantaggio ma si fa ipnotizzare dell’estremo difensore avversario che devia in un calcio d’angolo. Gol sbagliato, gol subito: l’arbitro fischia un penalty per il Ginosa che Sergi neutralizza ma non può nulla sulla ribattuta che porta avanti i padroni di casa. Sull’1-0 Marangio deve stravolgere ulteriormente le carte in tavola, complice il cambio obbligato per l’infortunio di Narcisi, sostituito da Guastella. Prima di tornare negli spogliatoi, il Brindisi ha un’altra grande occasione in contropiede con Rini che serve Di Palmo meglio piazzato ma anche in questa occasione il tiro non termina nello specchio della porta.
La ripresa comincia con l’espulsione di Borromeo che lascia in 10 i suoi per proteste: è l’ennesima espulsione che subisce questa squadra, segnale evidente di quanto gestire i nervi sul rettangolo di gioco sia molto difficile. La partita, però, continuano a farla gli ospiti che sfiorano il gol due volte con due punizioni di Lotito e poi con Rini, ma il pallonetto del bomber termina alto di un niente. Il gol è nell’aria e lo realizza sempre Rini, che gonfia finalmente la rete dopo una serie di tentativi che il portiere avversario gli aveva respinto: 1-1 a 20 minuti dal termine. La partita però scorre molto velocemente, e dopo i 5 minuti di recupero assegnati il direttore di gara fischia la fine e rimanda i calciatori negli spogliatoi. Incontro difficile, giocato bene ma purtroppo non vinto da un Brindisi che arriva a quota 25 punti, al settimo posto in classifica e che continua a sperare di poter strappare il pass per gli spareggi promozione.
Antonio Solazzo
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