Scritte nel centro storico, beccate dal video di un privato: multate madre, figlia e nipote

MESAGNE – Avrebbero imbrattato le mura di una casa nel centro storico, ma la scena era stata filmata dal proprietario di un Bed& breakfast.

I vigili urbani di Mesagne hanno individuato e multato con una sanzione da 170 euro una famiglia composta da tre persone per l’imbrattamento della parete di un’abitazione in Corte degli Spada, nel centro storico di Mesagne: mamma, figlia e nipote.

La Municipale mesagnese sarebbe riuscita ad individuare le presunte responsabili dell’accaduto tramite un articolo scritto dalla nostra redazione, che era stato condiviso sui social network. Da lì, le ricerche: dopo aver acquisito le immagini, le avrebbero ingrandite sino a poter dare un nome alle fattezze degli improvvisati graffitari. Non essendo stata presentata alcuna denuncia per l’accaduto, alla Municipale non è rimasto che convocare la famiglia in comando e sanzionarla per ciò che era successo.

Un piccolo passo in avanti nella lotta alla crescente inciviltà all’interno del centro storico, i cui cittadini sono alle prese con gruppetti di ragazzini tutti i giorni, e soprattutto in punti meno visibili del cuore antico della città.

Nei fotogrammi del girato in Corte degli Spada, si vede una persona armata di bomboletta mentre scrive una scritta offensiva su una parete. Mentre lei scrive, altri due (in apparenza un bambino e una ragazzina) la osservano nelle fasi precedenti al graffito.

Tutto il centro storico, ormai da anni, sembra essere piagato dalla presenza di gente annoiati che armati di bombolette, scrivono e deturpano diversi punti e vicoli del centro storico, ma non solo. Sempre più frequenti sono le segnalazioni di privati cittadini che, nei vicoli più stretti, si vedono costretti a pulire laddove i ragazzini si incontrano per bere, mangiare e fumare. Una situazione che ha trovato il suo culmine in piazza Commestibili, in cui con un videoservizio del 30 aprile scorso. Dopo la sua ristrutturazione, abbiamo documentato la situazione in cui versava la balaustra: sporcizia, abbandono e tentativi di effrazione in quelli che erano i locali dell’Asl.

BrindisiOggi