“Fratelli si nasce… e lo si diventa”: festa dei rifugiati e dei migranti tra sport, cultura e gastronomia

BRINDISI-  “Fratelli si nasce….e lo si diventa”. Questo il titolo della manifestazione che sabato 23 gennaio si terrà presso l’oratorio dei Salesiani di Brindisi organizzato dall’Associazione Migrantes e dalla parrocchia, in collaborazione con la Coop. Auxilium, in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato e del Migrante (che si celebrata il 17 gennaio).  Sport, cultura e gastronomia. Temi che si intrecciano e che diventano occasione per unire le diverse culture.

Il  programma prevede, alle ore 17,00, in oratorio, una “Partita dell’Amicizia”, che sarà disputata da due squadre composte da studenti delle scuole secondarie della città e da giovani richiedenti asilo del C.A.R.A di Restinco. Alla partita seguiranno poi altri giochi. Successivamente, presso il teatro, lo scrittore senegalese Papa Ngady Faye, autore del libro “Il venditore di libri”, donerà la sua testimonianza. Seguirà, alle ore 20,00, la degustazione di cibi dell’Africa, curata dall’Associazione Nigeriana di Brindisi. Quindi, alle ore 20,30, un “Incontro con la musica”, nel corso del quale si esibiranno Afreeka (Kenya), N’swagga (Nigeria) e un coro della associazione Migrantes.

 

Lo scopo dei promotori dell’evento è quello di vivere una serata festosa di incontro, di condivisione, di amicizia, di vera fratellanza, tanto più necessaria e preziosa in momenti, come questi, che pongono drammaticamente in evidenza la tragedia delle tante, troppe, zone del pianeta devastate dalla povertà, dall’ingiustizia, dalla guerra, e che impongono a ciascuno di noi il dovere ineludibile – vincendo pregiudizi, ignoranza ed egoismi – dell’accoglienza, della solidarietà e della misericordia verso chi è costretto a lasciare la propria terra, i propri cari, la propria cultura, per inseguire il sogno di quella vita dignitosa alla quale ogni essere umano, indistintamente, ha diritto dovunque sia nato e dovunque si trovi.

BrindisiOggi

 

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