BRINDISI – Ecologica Pugliese replica all’articolo pubblicato sulla nostra testata sabato 9 gennaio, corredato da un video, dal titolo “Alla faccia della raccolta differenziata – il video denuncia al quartiere Commenda”. Nei fotogrammi, si immortalavano alcuni operatori ecologici che raccoglievano la frazione umida con rifiuti di altro genere, nello stesso compattatore ( https://www.youtube.com/watch?v=SjPGEI64Z8Q ).
“Rispondiamo al video denuncia del cittadino del quartiere Commenda con l’invio di alcune semplici fotografie. Non servono parole, basta dare un’occhiata allo spettacolo a cui gli operatori ecologici di Brindisi assistono ogni giorno”.
Ecologica Pugliese correda la replica con 33 foto, di cui ve ne proponiamo alcune, tra vie e dettagli del contenuto dei bidoni. “Balzerà agli occhi di ogni lettore come nei cassonetti destinati alla raccolta dell’umido e del vetro si ritrovino rifiuti indifferenziati di ogni genere, in quantità tale da comportare la contaminazione anche del minimo quantitativo di rifiuto differenziato correttamente conferito dai cittadini diligenti. Ecologica Pugliese ha tentato di combattere il fenomeno – continua Ecologica – A tutti i cassonetti blu presenti sul territorio sono state apposte delle catenelle, dotate di lucchetto che solo gli operatori ecologici possono aprire, per ostacolare l’opera di chi in quei cassonetti deposita tutto tranne che vetro o metalli. Purtroppo, però, quasi tutte le catenelle appositamente acquistate dall’azienda sono state danneggiate in meno di un mese”.
Ecologica, inoltre, osserva un altro dettaglio. “Il fenomeno non si registra nelle zone servite con la modalità di raccolta “porta a porta” e, grazie alla collaborazione dei cittadini “virtuosi”, negli ultimi mesi ci si è potuti assestare su una percentuale media di raccolta differenziata pari al 30% circa. L’azienda, peraltro, ha tutto l’interesse a raggiungere l’incremento della percentuale, considerate le altissime penali attualmente previste dal capitolato speciale d’appalto di riferimento per il mancato raggiungimento degli obbiettivi. Dobbiamo quindi puntare sulle iniziative dirette a sensibilizzare la cittadinanza alla raccolta differenziata. Diversi sono i progetti che l’azienda ha sinora realizzato, intervenendo anche sui bambini e proponendo in varie scuole diverse lezioni educative sull’intero ciclo dei rifiuti. Molte le proposte che sono in cantiere per tentare di abbattere l’inciviltà, a vantaggio di tutti”.
BrindisiOggi
Come mai con la precedente società questo non si verificava? Ci sarà pure un motivo. I cittadini sono gli stessi la società è cambiata….