BRINDISI– La politica è una cosa, il garbo e il rispetto un’altra. Dolores Fiorentino all’indomani dal suo licenziamento dalla giunta Consales si dice più serena, anche se il sindaco, secondo l’ex assessore, avrebbe potuto adottare un metodo diverso per farla fuori. “Mi ha contattato il collaboratore del sindaco Cosimo Saracino- spiega Fiorentino– preannunciandomi la prospettiva di questo cambio, ha detto poi che mi avrebbe chiamato il sindaco. Ma i giochi erano già fatti, con la notizia anche già diffusa. Mi aspettavo che fosse Consales ad avvertirmi di quello che stava accadendo, visto il rapporto di stima che c’è tra noi, e il lavoro svolto in questi mesi”.
È amareggiata più che per i metodi che per la sostanza l’ex assessore all’Ambiente di Sel che si è vista soffiare il posto dal consigliere comunale Gianpaolo D’Onofrio di Impegno sociale, simbolo che ha partecipato con un’unica lista con Sinistra ecologia e libertà alle precedenti elezioni amministrative.
Messe da parte le questioni personali Dolores Fiorentino fa però anche qualche considerazione politica. “Ho sempre saputo che il mio era un incarico aperto- continua il rappresentate di Sel– visto anche le polemiche iniziali (si riferisce al fatto che lei è un’esterna, moglie del segretario cittadino di Sel Vito Gloria, e che Impegno sociale voleva un posto in giunta), ma reputo inopportuno questo cambio in giunta e questa estromissione di Sel durante la campagna elettorale in cui Sel e Pd sono alleati politici nazionali ed hanno un programma comune e condiviso. Che può trovare realizzazione anche a livello amministrativo”.
Intanto il partito provinciale di Vendola ha convocato per questa sera il direttivo provinciale per sottoscrivere un documento dopo la decisione del sindaco di Brindisi. Visto che i ritocchi in giunta hanno riguardato esclusivamente Sinistra ecologia e libertà. Eppure di problemi in giunta ce ne sono tanti.
Chissà se qualcosa possa cambiare dopo il forum della maggioranza fissato dal Consales per lunedì prossimo(28 gennaio). Una riunione per tirare le somme sulle cose già fatte, e quelle da realizzare.
Lu.Po.
Commenta per primo