Premiate con 100mila euro cinque scuole brindisine per il progetto “Sicuri verso il futuro”

BRINDISI- Cinque istituti superiori brindisini elaborano in sinergia un progetto e vengono  premiati con un finanziamento di quasi 100 mila euro.

“Sicuri verso il futuro”, il progetto presentato da cinque istituti di Brindisi, l’I.C. “Sant’Elia-Commenda”, l’I.I.S.S. “Carnaro-Marconi-Flacco-Belluzzi”, l’I.P.S.I.A. “Galileo-Ferraris”, l’I.T.T. “G.Giorgi”, l’I.P.S.S. “Morvillo-Falcone”. Le scuole sono state selezionate dall’Indire (Istituto Nazionale di Documentazione e Ricerca Innovativa) nell’ambito di Memory Safe, il bando finanziato dal Ministero del Lavoro e gestito in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione.

 

flaminio-galli«Con il bando Memory Safe – dichiara il Direttore Generale dell’Indire, Flaminio Galli – abbiamo voluto diffondere nelle scuole la cultura della salute e della prevenzione. Un modo per formare i giovani, futuri lavoratori, sui temi della sicurezza e della consapevolezza del rischio, unendo gli aspetti normativi con quelli creativi dell’educazione. Per far questo, abbiamo chiesto alle scuole di proporre progetti legati alla salute e alla sicurezza sul lavoro, in modo chiaro e innovativo e in maniera coerente tra strumenti proposti, attività scolastiche e territorio».

 

Inoltre, nell’ambito di Memory Safe sono stati assegnati circa 20 mila euro all’I.I.S.S. “E. Fermi”  che ha partecipato al bando con il progetto “A scuola … di sicurezza” all’interno di una rete interregionale costituita da scuole pugliesi e lucane.

 

A livello nazionale, il bando Memory Safe ha selezionato 41 progetti su 203 candidature, con 1342 soggetti (scuole e partner) e 16 regioni coinvolte. Per partecipare, gli istituti hanno costituito una rete composta da almeno tre scuole e un soggetto con esperienza pluriennale in tema di sicurezza. Due gli ambiti finanziati: la creazione e l’utilizzo di strumenti didattici innovativi sul tema della sicurezza, e la progettazione e realizzazione di strumenti di formazione che permettono il dialogo tra scuola e mondo del lavoro. Tra i criteri di valutazione delle proposte, la replicabilità e la trasferibilità dei progetti in altri istituti scolastici.

BrindisiOggi

 

 

 

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