Spaccio nel Cesare Braico, arrestato 23enne che avrebbe costretto ragazzino cedere droga

BRINDISI- Giro di droga all’interno del Parco Cesare Braico di Brindisi, stupefacenti  venduti agli studenti anche minorenni, in manette 23enne brindisino. Si tratta di Marco Paolo Bagnato.

bagnatoL’arresto è stato eseguito dai carabinieri del nucleo radiomobile di Brindisi. Il 23enne è stato raggiunto dall’ordine di arresto nella propria abitazione in via Leonardo Da Vinci. Alla vista dei militari l’uomo ha tentato di disfarsi di un involucro, lanciandolo dalla finestra, repentinamente recuperato da un militare appostato per bloccare eventuali tentativi di fuga. All’interno via erano diverse dosi di cocaina, marijuana e hashish. In particolare: 31 dosi di cocaina per un peso di 15 gr.; 105 gr. di hascisc; 100 gr. di marijuana.

All’interno dell’abitazione è stato sequestrato diverso materiale utile al confezionamento della droga, due bilancini di precisione e 25 euro provento dello spaccio.

L’uomo è accusato di spaccio di sostanze stupefacenti ed estorsione per aver tentato di costringere un 13enne a cedere droga e consegnarli poi il proventi.

Nello specifico il ragazzino era tenuto sotto scacco dal 23enne per un vecchio debito di droga. In pratica il 13enne non solo sarebbe stato costretto a cedere droga per conto del 23enne ma anche a trafugare denaro, oro e altri beni preziosi ai propri genitori, sotto la minaccia di possibili ritorsioni.IMG-20151219-WA0007

L’operazione nasce da alcune segnalazioni che indicavano il parco Cesare Braico , all’interno del quale insiste anche l’istituto Alberghiero S. Pertini, come luogo di spaccio di sostanze stupefacenti. In particolare, dalle indagini dei carabinieri, emergerebbe che il 23enne cedeva droga agli studenti che frequentavano il parco. Non solo, in più occasione avrebbe tentato di costringere un giovanissimo, appena 13enne, a cedere droga per suo conto.

BrindisiOggi

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