BRINDISI- Conto alla rovescia per i 38 dipendenti della Santa Teresa che dal 31 dicembre saranno licenziati.
Questa mattina, presso la sede della Società Santa Teresa, si è tenuta l’assemblea dei lavoratori indetta tutte le organizzazioni sindacali.
L’ assemblea è stata l’ occasione per cercare di trovare una linea di azione comune sulle varie iniziative che immediatamente possono essere messe in campo prima del 31 dicembre 2015.
I lavoratori hanno proclamato un’assemblea permanente presso Piazza S. Teresa ed hanno chiesto un incontro urgente con la Provincia di Brindisi, con il suo Presidente, i dirigenti e tecnici.
“Dal secondo incontro presso la Task Force regionale dello scorso 24 novembre, si è saputo ufficialmente – dicono i lavoratori- che dalle informazioni acquisite dai dirigenti regionali competenti, i progetti presentati dalla società Santa Teresa S.p.a. relativi ad attività urgenti e finalizzate al recupero degli esuberi del personale, ed in particolare quelli di competenza del settore ambiente, mercato del lavoro e recupero degli edifici scolastici, non possono essere finanziati con ulteriori risorse regionali, in quanto i relativi fondi sono già nella disponibilità della Provincia di Brindisi”.
Contestualmente all’ incontro urgente con la Provincia, le organizzazioni sindacali hanno chiesto un nuovo incontro con la Task Force regionale ( presieduta dalla dott.ssa. Antonella Bisceglia) e questa volta alla presenza del Presidente Michele Emiliano. L’ obiettivo è quello di trovare un’intesa, anche tramite un apposito protocollo, sul ritiro dei licenziamenti per i 38 lavoratori che hanno già ricevuto la lettera di licenziamento, sul ritiro della procedura di mobilità nei confronti di tutti gli altri rimanenti.
BrindisiOggi
Commenta per primo