Incidente sulla statale 379, ricostruita la dinamica, arrestato il conducente dell’autocisterna

BRINDISI- E’ rimasta in vita solo lei. Marta Muscatello 45 anni di Nardò, compagna del consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Cristian Casilli, ricoverata all’ospedale Perrino di Brindisi, con 40 giorni di prognosi. Secondo le ultime notizie non sarebbe in pericolo di vita. Lei era in auto in una Opel Zafira sulla statale 379 ieri pomeriggio all’altezza di Torre Spaccata a Fasano quando un’autocisterna ha travolto la loro vettura che viaggiava davanti al mezzo pesante.  Purtroppo hanno perso la vita la sua bambina di soli 3 anni, sua madre, suo padre e sua zia. Si tratta di Vito Muscatello, la moglie Rosetta Minerba, di 74 anni e la sorella di quest’ultima Annamaria Minerba 71 anni. Per questa donna un dolore ineffabile, una terribile tragedia. Ha perso i suoi più cari affetti in uno solo istante.

Morto anche un altro ragazzo di soli 21 anni che era a bordo di una Aygò Toyota. Leonardo Orlandino portiere del Real Paradiso, la squadra di calcio della città di Brindisi. Leonardo è di Fasano  e si stava recando allo stadio Fanuzzi per gli allenamenti. Ma la sua corsa si è fermata quando è stato travolto dall’autocisterna che ha invaso la sua corsia.

Il conducente del mezzo pesante, Francesco De Sario 57 anni di Terlizzi è stato arrestato per omicidio colposo plurimo su disposizione del pm Luca Buccheri. La ricostruzione della dinamica è stata effettuata dagli agenti della stradale di Brindisi, coordinati dal vice questore Ciaccia, e dai poliziotti del Commissariato di Ostuni al comando del commissario capo Albano.

Il conducente alla presenza del suo avvocato è stato interrogato dal pm. Ha raccontato che  una vettura che viaggiava davanti a lui si sarebbe inchiodata improvvisamente e che lui avrebbe perso il controllo del mezzo e lui  sarebbe andato a sbattere contro la Zafira , poi finito sul guard rail ha invaso la corsia opposta travolgendo l’auto del giovane portiere. Secondo le indagini l’uomo viaggiava ad una velocità superiore a quella prevista per il suo mezzo, andava a 85 chilometri orari mentre quella consentita era di 70. Inoltre non avrebbe mantenuto la distanza di sicurezza, motivo per il quale non sarebbe riuscito ad evitare l’impatto. Al vaglio degli investigatori l’esito dei test per il tasso alcolemico.

Il 57enne è stato portato nel carcere di Brindisi.

Fasano e Nardò piangono le loro vittime. Il sindaco di Nardò dove vive il consigliere regionale Casilli, professionista stimato ed amato, ha proclamato il lutto cittadino. La città della Selva è sgomenta per la perdita di questo caro ragazzo, amante del calcio. La sua squadra oggi ha chiesto di non giocare. Oggi è il giorno del dolore per una inspiegabile tragedia.

Lucia Portolano

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