BRINDISI – Le luminarie natalizie di Brindisi si tingono di giallo, con qualche ombra. È già stato presentato un esposto alla magistratura da parte della ditta Nuova Elettro Luminarie Sr. Di San Donaci. Prima è risultata vincitrice del bando a invito promosso dal Comune di Brindisi, come confermato da una comunicazione telefonica, salvo poi comparire tra le ditte escluse, preferendole un’altra ditta, con un costo di 16mila euro superiore alla loro offerta.
La società, infatti, aveva partecipato ad un’indagine di mercato, che si è presto trasformata in un bando a invito per occuparsi della realizzazione dell’impianto di illuminazione per le festività natalizie 2015, con un impegno di spesa di 51mila 620 euro. Con quest’offerta, si era aggiudicata provvisoriamente il bando. “Anziché passare all’aggiudicazione definitiva in nostro favore, come comunicatoci telefonicamente, – dichiara Beatrice Fabrizio, una delle comproprietarie della ditta -il settore Uffici del Gabinetto ha escluso la nostra offerta”.
La Nuova Elettro Luminarie ha scoperto dell’esclusione tramite la determina 486/2015. I motivi per i quali il Comune avrebbe escluso la ditta di San Donaci sarebbero stati legati alla supposizione di ulteriori costi o la presunta violazione di norme. “E nonostante con due note, del 20 e del 25 novembre, la nostra Società avesse chiarito che l’allaccio alla rete pubblica sarebbe avvenuto, previa autorizzazione del Comune di Brindisi, senza alcun costo aggiuntivo”.
Non solo. La ditta cui è stato affidato il servizio ha previsto un impegno di spesa di 67mila 710 euro, 16mila in più alla offerta economica più vantaggiosa. “La nostra società appare sorpresa dall’esclusione operata dal Comune di Brindisi, considerato che le delucidazioni fornite avrebbero consentito un risparmio di oltre 16mila euro per gli stessi addobbi di Natale 2015”.
La ditta esclusa solleverebbe anche qualche dubbio sull’organizzazione della gara, “avviata con una semplice lettera di invito, in cui nulla era specificato, ad iniziare dalle caratteristiche del contratto, in assenza anche di una preventiva determina a contrarre di avvio della stessa gara a cui fare riferimento”.
Tutto è in mano della magistratura, ma ci sarebbero anche altre zone d’ombra su cui ci si starebbe già muovendo.
Foto repertorio
BrindisiOggi
Si spera che la magistratura faccia chiarezza ‘ da anni sempre le stesse luminarie e tanti soldi spesi ; c’è gente che per natale non riesce neanche ha mangiare un pezzo di pane mentre in questo comune si regalano i soldi alle luminarie con la sopraggiunta che si poteva risparmiare e con la differenza aiutare chi ne ha bisogno.