BRINDISI- Sopprimere il nucleo dei sommozzatori dei vigili del fuoco a Brindisi. La segreteria provinciale del sindacato Uil Pa dei vigili del fuoco punta il dito contro il comandante del comando provinciale Michele Angiuli. “Non si è infatti mai verificato nella storia del nostro Comando-scrive il sindacato in una lettera indirizzata proprio a Michele Angiuli, ma anche al prefetto, al sindaco di Brindisi- che fosse proprio il comandante di Brindisi a chiedere la soppressione del nostro nucleo sommozzatori, chiedendo addirittura di modificare l’argomento della riunione dal “ riordino del servizio sommozzatori ” a ” modalità attuative di soppressione del Nucleo sommozzatori di Brindisi” e che addirittura a fare gli interessi di Brindisi sia invece il Comandante di Taranto che ospita il nucleo sommozzatori e senza un evidente interesse di parte, se non quello del servizio.”.
Insomma a chiedere la soppressione di questo nucleo, che è già a rischio da anni ma sul quale qualcuno si stava ricredendo, secondo le fonti del sindacato, sarebbe stato proprio il comandante di Brindisi.
“ Potrebbe trattarsi anche di una disamina normativa corretta- aggiungono nella lettera- non sta a noi stabilirlo e non rappresenta motivo di discussione in questa sede, ciò che stranisce è il fatto che tale pregiudiziale venga sollevata proprio da chi ne subirebbe il danno maggiore nell’attuale dispositivo di soccorso e nonostante la responsabilità fosse in seno al direttore regionale, che comunque ha dichiarato più volte di aver ricevuto disposizioni orientate al rispetto delle attuali dotazioni organiche, che tengono conto del Nucleo sommozzatori di Brindisi; pregiudiziale comunque sollevata in solitaria e non appoggiata da nessuno degli altri comandanti provinciali, che invece avrebbero potuto avere tutti gli “interessi” nel farlo.”
Da tempo i vigili de fuoco di Brindisi si battono contro la soppressione del nucleo sommozzatori, un paradosso per una città che vive sul mare ed è porta verso i paesi d’oriente. Sono tante le vicende degli ultime anni che hanno visto i sommozzatori impegnati in primo piano.
BrindisiOggi
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