VARESE – Non ce la fa a riscattarsi dalla delusione dell’andata. L’Enel cade, anche se con onore, in casa della più quotata capolista Cimberio Varese nella prima gara di ritorno per 83-71. Eppure ci ha creduto e fino alla fine ha lottato restando in equilibrio fino al termine del terzo quarto. Incerottate entrambe le compagini, Varese priva del capitano Ere, Banks appena recuperato ha retto 17 minuti mettendo 4 punti. Brindisi ha tentato il sacrificio di Ndoja, che nonostante il dolore alla caviglia ha giocato 18 minuti, e quello di Viggiano (20′), che in settimana ha avuto un problema all’adduttore. Ma non è bastato e nonostante una prova coriacea, sostenuta da un buon apporto della panchina (Zerini 7, Formenti 9) ha dovuto cedere alla migliore condizione di Varese, ma senza demeritare.
La gara: Varese in campo con Green, De Nicolao, Rush, Polonara e Dunston. Brindisi con Gibosn, Reynolds, Viggiano, Robinson e Simmons.
Partenza sprint per l’Enel che a metà tempino ha già doppiato il punteggio della capolista 12-6. Ma Varese dopo neanche un minuto comincia a recuperare terreno. A 3’21” sul 15-16 entra anche il capitano Ndoja. Ma Duston riporta i suoi in vantaggio 17-16 e Bucchi chiama il time-out. Dopo un 11-0 per la Cimberio che sembrava incontrastabile con due schiacciate, una di Rush e una di Dunston, ne arriva una di Simmons a fermare il parziale dei padroni di casa: 19-18. Ma è Reynolds a permettere ai suoi di chiudere in vantaggio 21-22.
Secondo quarto ancora sulla lunghezza d”onda degli ultimi 2 minuti del primo. Equilibrio e botta e risposta a canestro, ottimo in attacco Robinson e tanto lavoro in difesa anche grazie a Grant. I primi due punti arrivano infatti dopo un minuto e sono quelli di Grant: 21-24. Poi sono Sakota e Dunston che riportano la Cimberio per in avanti sul 27-26. Ci prova Gibson con una tripla, ma Sakota è nel suo momento migliore perché segna ancora e ancora. Ma con Robinson e Formenti Brindisi torna in vantaggio 32-35. La metà di questo secondo quarto porta indiscutibilmente la firma di Robinson che rimette a posto la squadra di Vitucci ogni qual volta torna all’attacco. E’ una schiacciata di Polonara a chiudere metà gara sul pareggio 39-39.
Si torna in campo per il 3° quarto e si apre con Talts, a meno di un minuto dall’avvio arriva una tripla di Viggiano alla quale risponde senza farsi attendere De Nicolao. La parità 44-44 è firmata da Gibson che mette il segno anche al vantaggio successivo 44-46. Ma ci pensa De Nicolao ancora una volta, poi ancora Gibson. Per metà tempino la lotta è fra i due piccoli. La Cimberio dopo metà quarto inizia a prendere il largo: 56-48. A 2’40” è una bella giocata tra Gibson che fornisce un assist perfetto a Simmons, e un fallo nellazione successiva su quest’ultimo, a permettere ai biancazzurri di accorciare: 59-56. Si torna all’equilibrio che ha caratterizzato tutta la gara fino al canestro di Banks a 43” dal termine: 63-58. E su questo punteggio si va all’ultimo quarto.
L’avvio dell’ultimo quarto è tutto varesino che con un parziale di 9-0 prende il largo fino a +13. A fermarli è Formenti con un tiro da fuori avvicinandosi a 71-61. Ed ancora lui, Matteo Formenti, a una pedina importante per tenere l’Enel in partita: segna il 73-64. Ottimo apporto della panchina anche negli ultimi 5 minuti di questo quarto: Zerini riduce il gap a -8 con un tiro dalla lunga distanza 75-68. Ma poi la squadra di Vitucci riallunga nuovamente e di nuovo Zerini tiene a bada lo svantaggio 80-69. Ma il non bastano il cuore e il sacrificio del capitano e di Viggiano, reduci da due infortuni non del tutto recuperati, a vincere in casa della capolista. Si chiude 83-71.
Carmen Vesco
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