BRINDISI- “Noi ci siamo tutti vaccinati, fatelo anche voi”, apre con questo messaggio la conferenza stampa il direttore generale dell’Asl di Brindisi Giuseppe Pasqualone. Parte la campagna di vaccinazione antifluenzale 2015-2016. Dopo i dati negativi che hanno attestato lo scorso anno la Puglia come una delle regione con meno copertura vaccinale, le Asl corrono ai ripari per diffondere il messaggio della necessità del vaccino almeno per alcune categorie di soggetti. “la vaccinazione- dicono i medici della Asl- rappresenta un mezzo efficace e sicuro per prevenire la malattia e le sue complicanze. Negli ultimi anni c’è stata molta disinformazione su questo tema”.
Nella scorsa stagione invernale in Puglia si sono registrati 62 ricoveri per forme gravi e complicate di influenza, 22 persone sono morte.
La protezione indotta dal vaccino comincia due settimane dopo l’inoculazione e perdura per un periodo di sei-otto mesi. La trasmissione del virus influenzale si può avere o per via aerea, attraverso le gocce di saliva di chi tossisce o starnutisce, o anche attraverso il contatto con mani contaminate dalle secrezioni respiratorie. Per questo i medici raccomandano alcune accortezze: lavaggio delle mani anche con gel alcolici in assenza di acqua, buona igiene respiratoria, coprire bocca e naso quando si starnutisce o tossisce, lavarsi le mani. Inoltre restare a casa ed evitare il contatto con altri soggetti in caso di malattie respiratorie febbrili, specie in fase iniziale e uso di mascherine da parte delle persone con sintomatologia influenzale quando si trovano in ambienti sanitari.
La vaccinazione è raccomandata per le persone pari o superiori a 65 anni di età, ai bambini adulti affetti da patologie che aumentano il rischio di complicanze da influenza, donne che all’inizio della stagione epidemica si trovino al secondo o terzo mese di gravidanza, medici e personale sanitario, forze dell’ordine e vigili del fuoco, e personale che per motivi di lavoro sono a contatto con animali.
Per la campagna vaccinale la Asl di Brindisi ha messo a disposizione della popolazione 76600 dosi di vaccino e a breve partirà una campagna di comunicazione sui media.
Lu.Po.
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