BRINDISI-“Chi ha fatto queste liste si assumerà le responsabilità. Una cosa è certa quei nomi non sono frutto delle indicazioni della segreteria regionale dell’Udc, ma le liste sono state modificate dalla struttura della direzione nazionale. Io le ho solo consegnate come compete a un segretario regionale, ma non le condivido. Politicamente non è la mia lista”.Queste le dichiarazione a caldo del segretario regionale dell’Udc Angelo Sanza, che circa un’ora fa, intorno alle 17, ha consegnato le liste dello scudo crociato in Puglia, liste nelle quali non compare il nome del brindisino Massimo Ferrarese.
L’ex presidente della Provincia di Brindisi è ufficialmente fuori dai giochi, non è candidato a queste politiche, in lista non c’è più neanche il vice sindaco di Brindisi Paola Baldassare.
“Esprimo tutte le mie perplessità su queste decisioni romane- aggiunge Sanza-la volontà del territorio non è stata rispettata. Sono deluso e rammaricato è venuto meno il progetto politico che avevamo voluto costruire in questi anni anche con Massimo Ferrarese, un progetto concentrato sulla dignità e il rinnovamento.Ferrarese ha rinunciato a un terzo posto blindato alla Camera.
Alla domanda se ritiene di dover lasciare il suo incarico da segreteria regionale dell’Udc, Sanza risponde: “Se lo facessi farei un favore a qualcuno, e non intendo farlo. Con gli amici valuteremo a mente fredda la situazione”.
Ed intanto Ferrarese incassa il colpo, ma fa finta di niente e si gode la partita dell’Enel Basket contro Varese, ogni decisione rinviata a domani, giorno in cui il segretario provinciale dell’Udc Ciro Argese ha convocato il direttivo provinciale, dove si deciderà il da farsi.
Lucia Portolano
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