BRINDISI- Armato di pistola giocattolo rapina la BNL in pieno centro storico a Brindisi, poco dopo la polizia lo blocca a bordo di un taxi mentre tenta di raggiungere Bari. In manette un 23enne.
Rapina lampo, arresto altrettanto veloce.
E’ finito in manette appena tre quarti d’ora dopo aver messo a segno una rapina in banca Giuseppe Giardino, 23 anni di Bari, tradito proprio dal suo accento.
Erano circa 8.45 quando l’uomo con indosso un giubbotto ed un cappellino verde si è presentato ad uno degli sportelli della Banca Nazionale del Lavoro, in via Santi a Brindisi, pochi passi dal Teatro Verdi.
L’uomo pare che abbia mostrato una pistola al cassiere chiedendo espressamente 4mila euro ma che poi si sia dovuto accontentare del denaro disponibile in cassa circa 1500 euro.
Così una volta arraffato il denaro è fuggito via.
Sul posto sono intervenuti subito polizia e carabinieri. Le indagini, per competenza, sono state condotte dagli agenti della squadra mobile di Brindisi, guidati dal dirigente Alberto Somma.
Grazie alle testimonianze ed all’identikit fornito dai testimoni che parlavano di un uomo dall’accento barese si è capito che poteva trattarsi di un rapinatore in trasferta.
Così gli agenti si sono portati verso la stazione.
Nel frattempo i poliziotti di quartiere delle volanti, guidati dal dirigente Alberto D’Alessandro, ritrovavano una pistola giocattolo, presumibilmente quella utilizzata per la rapina, nei giardinetti di piazza Cairoli.
In stazione, invece, gli uomini della squadra mobile parlando con i tassisti scoprivano che poco prima un uomo con accento barese era salito a bordo di un taxi chiedendo di essere portato a Bari.
Immediatamente attraverso la radio gli agenti contattavano il conducente del taxi con a bordo il sospetto rapinatore, chiedendogli di rallentare la corsa e di fermarsi con una scusa alla prima stazione di servizio.
E’ stato così che le pattuglie hanno raggiunto il taxi sulla strada statale 16 tra Fasano e Monopoli. Il presunto rapinatore alla vista degli agenti non ha opposto resistenza e si è consegnato subito.
Giardino identificato e perquisito è stato trovato con ancora indosso i soldi. 1500 euro nascosti nelle scarpe.
Il 23enne ora è stato portato in questura dopo le formalità di rito, sarà a disposizione del pm di turno è Pierpaolo Montinaro.
Foto di Gianni Di Campi
Lucia Pezzuto
Il cerchio è stato chiuso velocemente!!Complimenti agli uomini della polizia e senza dubbio ai cittadini che hanno collaborato nella ricostruzione dei fatti!