MESAGNE – Ritardi mal controllati e sprechi per il cantiere in evoluzione dell’ex campo sportivo di via Sasso a Mesagne? L’assessore ai Lavori Pubblici Palma Librato mette la mano sul fuoco che l’opera non passerà alla storia per soldi sprecati e ritardi.
“L’opera è costantemente sotto la supervisione dell’amministrazione comunale affinché non si verifichi quanto solitamente accade nei lavori pubblici, cioè ritardi mal controllati, perché si ottenga un’opera senza sprechi».
L’assessore avrebbe anche richiesto alla Direzione dei Lavori di rivedere il crono programma per chiudere il cantiere nei tempi previsti. Ad essere monitorati, sarebbero essenzialmente 3 i punti. Innanzitutto, la mobilità stradale lungo il perimetro del cantiere, che presto diventerà un’area verde attrezzata per gli sport: con una delibera di giunta, l’amministrazione ha chiesto ed ottenuto alla direzione lavori di mantenere il doppio senso di marcia esistente in via Basilicata, riordinando con cura i parcheggi. Il progetto originario, infatti, prevedeva per l’importante arteria stradale un solo senso di marcia.
Altro punto d’interesse è la piantumazione del nuovo verde assieme alla cura di quello tuttora esistente. “In questi giorni si è passati alla messa in opera dell’impianto arboreo assieme all’immediata potatura degli alberi esistenti, necessaria per poter verificare lo stato “post rinfrescata” dei vecchi alberi e decidere il da farsi rispetto alla loro salute – ha puntualizzato l’assessore Librato – Saranno estirpati solo quelli moribondi che saranno individuati, da una formale relazione di monitoraggio agronomico specialistico, come piante che non potranno più riprendersi”.
Ultimo punto, quello dell’efficientemente energetico dell’illuminazione del futuro parco, dove insistono ancora 6 pali con fari della vecchia struttura. “Questi potrebbero costituire una fonte di consumi energetici elevati oltre che costituire probabili problemi di funzionalità legati, ad esempio, nell’accessibilità nel momento in cui si dovranno sostituire le lampade – puntualizza l’assessore -Si è chiesto alla direzione lavori di valutare se fosse opportuno prevedere un sistema crepuscolare da inserire sulla illuminazione pubblica per modulare automaticamente l’accensione in base alla reale luminosità esterna. Questo aspetto introdurrebbe un primo contributo verso il risparmio dei costi della pubblica illuminazione che è un altro obiettivo strategico verso cui l’Amministrazione sta lavorando su tutta la città”.
Per sensibilizzare la popolazione al risparmio energetico, si installerà anche una colonnina per ricariche elettriche.
A.P.
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