BRINDISI- Tre aziende vinicole nel mirino dei carabinieri del Noe di Lecce, nei guai gli amministratori legali.
A San Donaci i militari hanno segnalato alla procura della Repubblica il legale rappresentante di un’azienda vinicola per aver illecitamente smaltito i rifiuti speciali prodotti (costituiti da imballaggi in carta e cartone, vetro e filtri per le presse dell’uva); questi ultimi infatti venivano conferiti al servizio pubblico di raccolta dei rifiuti solidi urbani invece che ad apposita ditta specializzata; nella stessa azienda, inoltre, era stato anche effettuato uno scarico di acque reflue industriali in assenza di autorizzazione realizzato con lo sversamento dei rifiuti liquidi su di un terreno agricolo attiguo all’azienda.
A Cellino San Marco il legale rappresentante di una cantina vinicola e’ stato segnalato sempre alla procura della Repubblica per aver effettuato uno scarico di acque reflue industriali in assenza di autorizzazione mediante lo sversamento dei reflui nella rete pubblica delle acque bianche.
Infine a san Pietro Vernotico il legale rappresentante di un’azienda vinicola e’ stato segnalato per aver indebitamente scaricato il refluo industriale prodotto (costituito da acque reflue non depurate provenienti dal ciclo di produzione) direttamente in un canale interpoderale risultato imbrattato dai reflui.
BrindisiOggi
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