PEZZE DI GRECO– Finge il furto dell’auto dopo un inseguimento con i carabinieri ma viene scoperto. Denunciato per simulazione di reato L.F. , 26enne di Monopoli , e la sua fidanzata , C.M., 21 anni di Pezze di Greco. I fatti risalgono allo scorso 15 gennaio quando una ragazza di 21 anni ha denunciato il furto della vettura del suo fidanzato. In realtà a seguito delle indagini condotte dai carabinieri della compagnia di Fasano, si è scoperto che era tutta una farsa. In pratica il fidanzato della ragazza qualche ora prima della denuncia era stato intercettato da una pattuglia dei carabinieri, il giovane non si era fermato all’alt perché nell’auto nascondeva arnesi atti allo scasso ed avendo per altro precendenti specifici , temeva di essere arrestato. Da qui ne era nato un inseguimento, Il 26enne era riuscito a seminare i carabinieri terminando però la sua corsa contro un muretto a secco. Per sfuggire alle conseguenze del suo gesto aveva convinto la fidanzata a denunciare il furto della vettura. I miliari in realtà lo avevano riconosciuto e la messa in scena non ha retto. In auto sono state trovate chiavi alterate e grimaldelli, inoltre il tagliando assicurativo è dell’auto è risultato contraffatto.
BrindisiOggi
Commenta per primo