BRINDISI- Ancora problemi al Cie di Restinco, un gruppo di anarchici protesta fuori del centro di identificazione ed espulsione. I manifestanti provenienti tutti dalla provincia di Lecce, oltre ad un irlandese, avevano uno striscione con su scritto un numero telefonico e “tutti liberi”, poi hanno esploso anche delle bombe carta. Immediato l’intervento degli agenti della Digos e della Volanti, pattugliamento anche dei carabinieri e dei vigili urbani che hanno bloccato e portato in questura 17 persone. Dopo l’identificazione e la perquisizione personale e sui i mezzi, i manifestanti sono stati denunciati per manifestazione non autorizzata, radunata silenziosa in concorso e detenzione di porto di materiale esplodente. Alcuni di loro sono gli stessi già identificati sabato scorso in un’altra manifestazione sempre contro il centro di Restinco. Sono in corso ulteriori indagini.
BrindisiOggi
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