Cake design, artista brindisina vince il secondo posto al Salone internazionale di Birmingham con una torta sulla Xylella

BIRMINGHAM – Una torta per far conoscere il dramma che si vive in provincia di Brindisi a causa della xylella: è stata questa l’idea di Azzurra Cuomo, cake designer di 32 anni di San Pietro Vernotico, che ha vinto una medaglia d’argento, secondo posto della sua categoria con un’opera dedicata agli ulivi del Salento a Birmingham, accogliendo e facendo suo il grido di dolore dei coltivatori pugliesi.

Proseguono i successi per la giovane sanpietrana, che ha appena smesso la divisa della nazionale italiana ad Expo dove ha esposto le sue creazioni per indossarne una nuova, tutta sua, alla volta del Regno Unito.

torta xylella cuomoLa giovane pasticcera, infatti, ha partecipato alla NEC  Internationale Cake Exhibition (Il Salone internazionale della Pasticceria) di Birmingham, rappresentando l’Italia.

Ed è proprio il suo paese che ha rappresentato attraverso la torta, portando l’attenzione mondiale sul problema della presunta diffusione del batterio Xylella.

“La torta, come si comprende, fa riferimento al caso xylella – dichiara appena dopo la proclamazione la Cuomo – Ho voluto rappresentare l’Italia, la nostra nazione, come una donna”. Una donna divisa a metà, tra il suo essere terra rigogliosa e portatrice di frutto e l’altra, quella oscura e temibile, di terra arida e desertica: quello che, in effetti, rischia di diventare il Salento brindisino a causa delle eradicazioni previste dal piano Silletti Bis.

“Se da una parte, l’Italia ha un orecchio teso ad ascoltare, stilla olio dal seno, ha fronde vive ed è nutrimento per i figli della nostra terra, dall’altra – sottolinea la Cuomo – è diventata una terra brulla, senza più coltivazioni e ulivi, simbolo imprescindibile delle nostre zone. Con quella X rossa che ne decreta la morte certa”.

Una realizzazione toccante, che ha colpito al cuore anche i giudici, che le hanno conferito l’argento nella competizione internazionale.

“Porto a casa con me un argento e soprattutto la consapevolezza (che ho avuto dal primo giorno in cui ho avuto l’idea per la torta che avrei portato) di aver scelto un tema doloroso per me e per la mia terra e che non avrebbe avuto vita facile in una competizione così lontana da noi e dai nostri problemi – ha dichiarato la Cuomo – Porto a casa l’orgoglio di aver comunque perseguito gli intenti iniziali e di essere stata premiata nonostante tutto”.

Una vera e propria cassa di risonanza, attraverso la partecipazione della Cuomo e del suo incredibile talento al Salone di Birmingham, per la voce, spesso rimasta inascoltata, dei coltivatori di San Pietro Vernotico, terra in cui Azzurra Cuomo vive, che sente proprio il disagio di chi vede estirparsi dai propri terreni gli ulivi.

A.P.

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