Fino ad 800 euro per falsi contratti d’affitto per ottenere permessi di soggiorno, arrestato 66enne

CAROVIGNO- Forniva falsi contratti d’affitto a cittadini extracomunitari in cambio di denaro, finisce in manette , I.V., un 66enne di Carovigno.

Le indagini sono state condotte dagli uomini dell’ufficio immigrazione della questura di Brindisi che oggi hanno eseguito la misura cautelare ai domiciliari, emessa dal gip Stefania De Angelis, su richiesta del pm Valeria Farina Valaori.

Secondo le risultanze investigative il 66enne falsificava contratti d’affitto a cittadini extracomunitari che potevano così ottenere il permesso di soggiorno in cambio di somme di denaro che variavano da 100 a 800 euro.

Gli investigatori hanno individuato molteplici contratti contraffatti realizzati con un semplice copia incolla o con l’uso scanner che riproducevano tutti gli stessi indirizzi e gli stessi estremi catastali, talvolta a reali immobili registrati, talvolta ad immobili inesistenti.

Gli immobili erano dislocati su Carovigno, Ceglie Messapica,  San Michele Salentino, San Vito dei Normanni ed altri ancora.

L’uomo, che non risultava intestatario di alcun immobile,  aveva intestato i contratti a terzi utilizzando di documenti d’identità falsi o contraffatti, corrispondenti a persone decedute. In un caso gli investigatori hanno intercettato una carta d’identità intestata ad un anziano italiano la cui foto tuttavia ritraeva un cittadino di colore.

Il 66enne ne aveva fatto così un lavoro a tempo pieno. Ascoltando alcuni cittadini extracomunitari, i poliziotti, hanno scoperto, che spesso era proprio l’uomo a contattare i suoi improbabili inquilini avvicinandoli nei pressi dei centri di accoglienza.

BrindisiOggi

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