Studente universitario morto da giorni, la Procura apre un fascicolo per istigazione al suicidio

LECCE- Era morto da giorni lo studente universitario di Ceglie Messapica trovato cadavere ieri sera in una stanza di un appartamento in via Giammatteo al quartiere Santa Rosa di Lecce.

Il pm Roberta Licci della Procura di Lecce ha aperto un fascicolo per istigazione al suicidio.

La coinquilina del giovane ha dichiarato di non essersi accorta di nulla e di aver pensato che semplicemente non fosse a casa.

Il corpo del 26enne è stato ritrovato steso sul letto con una pistola accanto, una calibro 9.21, regolarmente detenuta, un’arma utilizzata nelle competizioni sportive. La finestra della sua camera era aperta.

Il giovane dalle prime risultanze investigative pare aver esploso un solo colpo di pistola ed essere morto sul colpo.

Domani mattina il pm dovrebbe affidare l’incarico dell’autopsia al medico legale Alberto Tortorella che per primo ieri è giunto sul luogo della tragedia ed eseguito una prima ispezione.

La vittima si sarebbe dovuta laureare a breve, inspiegabile, al momento il gesto estremo. Gli investigatori non hanno trovato indizi che possano spiegare la ragione di questa scelta estrema.

BrindisiOggi

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