Un anno fa l’incendio, il Comune trasforma il fioraio del cimitero in centro per i servizi

BRINDISI- Un anno esatto dall’incendio che mandò in fumo la rivendita di fiori e piante nei pressi del cimitero comunale, il locale è stato rimesso a nuovo. La struttura di proprietà comunale però cambia destinazione, diventerà una sede distaccata dell’ufficio per la gestione dei servizi cimiteriali. L’immobile  ubicato in via Ticino, ingresso secondario del cimitero,  è stato ristrutturato in occasione della festa di Ognissanti che ha registrato una gran presenza di visitatori. Per un anno è stato infatti lasciato così come lo avevano ridotto le fiamme il 3 novembre scorso.  Una struttura fatiscente, simbolo di un gesto doloso nei confronti di un’attività commerciale.

“Per il momento abbiamo messo a nuovo l’immobile- spiega Giovanni Danese, responsabile del cimitero di Brindisi- abbiamo fatto in modo che fosse pronto per questi giorni così da presentare i luoghi in  maniera decorosa vista la presenza di tanti visitatori. Dopo di che sarà attivo. Questa diventerà una sede distaccata per  i servizi cimiteriali. Abbiamo voluto recuperare questa struttura e offrire un servizio all’utenza.”

L’incendio si verificò esattamente il 3 novembre scorso, il giorno successivo alla festività dei defunti. Le fiamme distrussero l’attività commerciale di fiori e piante gestita da una donna di 30 anni, che dopo questo episodio non ha più riaperto il negozio. Dalle indagine della Digos emerse la chiara origine dolosa dell’incendio. Dopo qualche mese i presunti autori dell’attentato furono arrestati con l’accusa di estorsione.

Lu.Po.