BRINDISI – È stato pubblicato l’elenco dei candidati con i requisiti per diventare giudici popolari per la Corte di assise e per la Corte di assise di appello. La comunicazione del Tribunale di Brindisi è stata inviata, nei giorni scorsi, ai sindaci di tutti i comuni della provincia di Brindisi.
13 i giudici popolari scelti. Si tratta di Laura Cucci, Antonio De Nofrio, Francesca Degliangeli, Maurizio Lombardi, Danilo Schifeo, Giuseppe Stano (nati a Brindisi), Giada Valeria Rampino (nata a Mesagne), Angela Vese (nativa di San Donato di Lecce),Angela Zuccalà (nata a Galatina), Grazia Scaringella Boccaccio (nata a Corato), Marcella Tramontana (nata a Reggio Calabria), Adriana Palazzo (nata a Roma). La giuria di Giudici popolari si arricchisce di un cittadino nato a Baghdad (Iraq), Hassan Mhammed Kassim.
Per diventare giudice popolare, è necessario essere in possesso di diversi requisiti: cittadinanza italiana e godimento dei diritti civili e politici, buona condotta morale, età non inferiore ai 30 anni e non superiore ai 65 anni, diploma di scuola media, inferiore per le Corti di assise, superiore, di qualsiasi ordine, per le corti di assise di appello. Sono esclusi dalle selezioni i magistrati e, in generale, i funzionari di attività di servizio appartenenti o addetti all’ordine giudiziario, gli appartenenti alle forze armate dello Stato ed a ogni organo di polizia in attività di servizio, i ministri di qualsiasi culto e i religiosi di qualsiasi ordine e congregazione.
In ogni Comune sono formati, a cura di una Commissione composta dal sindaco e 2 consiglieri comunali, 2 distinti elenchi, gli Albi, dei cittadini residenti in possesso dei requisiti di legge per l’esercizio delle funzioni di giudice popolare nelle 2 Corti. I cittadini in possesso dei requisiti, che non siano stati inclusi negli Albi, possono presentare domanda di inclusione nei termini indicati nel manifesto che il sindaco deve affiggere in occasione di ogni aggiornamento che di norma è dal 30 aprile al 31 luglio di ogni anno dispari.
Per fare la domanda, è necessario compilare il modulo di richiesta all’Ufficio Elettorale del Comune di residenza, compilando la domanda, indirizzata al sindaco in carta semplice, in ogni sua parte, inserendo nome e cognome, luogo e data di nascita, residenza e recapito, oltre che in ogni sua parte. I dati vengono girati alla Corte, che procederà con il presidente del Tribunale alla scelta dei giudici popolari che potranno far parte dei collegi giudicanti, attraverso un’estrazione dalle urne dei giudici popolari ordinari e di quelli supplenti, ma anche per ogni sessione della Corte di assise. Nell’assumere l’ufficio per la sessione alla quale sono stati chiamati a partecipare, i giudici popolari devono prestare giuramento. Per i giudici popolari valgono le stesse norme dei magistrati per le ipotesi di incompatibilità, astensione e ricusazione.
BrindisiOggi
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