ROMA- Entra nel vivo il Premio Sinbad, competizione internazionale riservata agli editori indipendenti che si concluderà il 20 e 21 novembre al Teatro Margherita di Bari con la proclamazione dei vincitori per le sezioni narrativa italiana e narrativa straniera. Mercoledì 21 ottobre a Roma è stata presentata da una qualificata giuria tecnica la terna dei finalisti delle due sezioni in gara. Per la narrativa italiana: Beatrice Masini, La cena del cuore. Tredici parole per Emily Dickinson – rueBallu; Tommaso Pincio, Panorama – NNE; Eugenio Vendemiale, La festa è finita – Caratteri Mobili. Per la narrativa straniera: Sorj Chalandon, Chiederò perdono ai sogni – Keller editore ; Annie Ernaux, Gli anni – L’Orma Editore; Miriam Toews, I miei piccoli dispiaceri – Marcos y Marcos.
Annunciato al Salone del Libro di Torino come “l’antiStrega”, il premio Sinbad, promosso dal Servizio Internazionalizzazione della Regione Puglia e dal Comune di Bari, mette al centro la ricchezza e varietà di un’offerta pressochè invisibile, quella dell’editoria indipendente, che sarà protagonista a Lecce e Bari, dal 19 al 22 novembre, oltre che con la premiazione, con un Festival i cui eventi centrali saranno l’incontro tra gli editori e le case editrici indipendenti estere – in programma a Lecce il 19 novembre al Museo storico MUST – e la Mostra mercato internazionale dell’editoria indipendente –dal 20 al 22 novembre al Teatro Margherita di Bari – un’opportunità per gli operatori di settore per presentare al pubblico i titoli più rappresentativi del proprio catalogo.
Vi proponiamo l’intervista all’assessore allo sviluppo economico della regione Puglia Loredana Capone.
BrindisiOggi
Ho appena sentito parlare al tg regionale di editori indipendenti. Ho già pubblicato “il dizionario dei termini dialettali salentini”,sto preparando la seconda edizione avendo esaurito le copie della prima. vorrei sapere qualcosa in proposito.
saluti cosimo palese