Sparatoria fuori da un bar in viale Commenda, arrestato 22enne

BRINDISI – Identificato e arrestato questa mattina (20 ottobre) Christian Ferrari, 22enne brindisino già noto alle forze dell’ordine: sarebbe lui l’autore del ferimento avvenuto lo scorso 26 luglio dinanzi al Bar “Red & White” in via Numa Pompilio, a Brindisi. Dinanzi a decine di persone, al culmine di un’accesa lite, furono esplosi diversi colpi d’arma da fuoco: uno di essi ferì al piede un ragazzo.

A lui gli uomini della Squadra Mobile, guidati dal vice questore Alberto Somma, sono arrivati dopo lunghe e serrate indagini, in continua collaborazione con il p.m. titolare delle indagini Milto Stefano De Nozza. Secondo quanto ricostruito, Ferrari, che è stato raggiunto da ordinanza di custodia cautelare in carcere, avrebbe agito per futili motivi.

Durante le indagini, gli agenti della Mobile hanno perquisito il domicilio di Ferrari, dove sono state trovate e sequestrate due pistole, perfettamente funzionanti, di calibri diversi, nonché le relative munizioni, oltre a passamontagna e guanti in lattice. Tutto è stato repertato e consegnato in laboratorio per gli accertamenti scientifici del caso.

Dopo la sparatoria, che avvenne dinanzi a decine di giovani, le indagini presero il via anche grazie all’ausilio di presidi tecnologici e alla visione delle immagini di alcune telecamere di videosorveglianza. In questo modo è stata ricostruita l’intera dinamica dei fatti ed è stato riconosciuto  Ferrari come la persona che aveva premuto il grilletto in direzione della vittima, ferendola ad un piede, al culmine di un furioso litigio avvenuto all’esterno del bar “Red & White”. Oltre al video in cui Ferrari sarebbe ritratto alla cassa dell’esercizio commerciale, ci sono altre immagini in mano agli investigatori: un filmato in cui si vedono alcuni fotogrammi della lite all’esterno del bar e un altro filmato in cui si vede Ferrari scappare dal luogo della sparatoria.

Sulla base delle indagini e dei riscontri, è scattato il provvedimento cautelare per detenzione illegale di arma da fuoco e lesioni aggravate derivate dall’esplosione di un colpo di pistola nei confronti della vittima. Ferrari, inoltre, è stato anche arrestato in flagranza per illecita detenzione di due pistole, sequestrate.

BrindisiOggi

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