BRINDISI- Così come annunciato nei giorni scorsi, è stata approvata la rideterminazione delle tariffe dei ticket per gli asili nido comunali, attraverso una rimodulazione delle fasce di reddito che da 7 diventano 10. Dopo le proteste sugli aumenti, ad anno ormai iniziato l’amministrazione comunale mette mano ai costi.
In tal modo, il costo del servizio resta gratuito per coloro che riportano un reddito molto basso; risulta vantaggioso per gli utenti la cui fascia di reddito va da 10mila euro in su; rimane invariato a 350 euro per le famiglie che rientrano nella banda più alta (con reddito superiore a 35mila euro e non ai 20mila come era in precedenza).
Sono queste le ultime notizie che giungono da Palazzo di Città, a seguito della riunione di giunta, svoltasi questa mattina, venerdì 16 ottobre.
Una revisione, questa delle tariffe, che decine di famiglie aspettavano con ansia avendo mostrato forte disappunto in merito al vertiginoso aumento dei ticket, lo stesso che, nei mesi scorsi, è stato al centro di un incontro avuto proprio con l’assessore ai Servizi Sociali, Antonio Manfreda, per fare chiarezza sulla questione.
A riguardo, poi, vale la pena ricordare, è intervenuto anche il sindaco Mimmo Consales che, giorni addietro, ha assicurato di rivedere i costi delle rette mensili.
Adesso, secondo quella che è la nuova griglia organizzata dal comune, per le prime quattro fasce di reddito il discorso è sempre lo stesso, mentre varia per quelle intermedie, fino alla banda numero 9. Per la fascia da 10mila a 15mila euro la rata è di 200 euro; per quella da 15mila a 20mila euro è di 230 euro; da 20mila a 25mila è di 260 euro; da 25mila a 30mila è di 270 euro; da 30mila a 35mila è di 300 euro.
A ciò, va aggiunto, che, queste, sono tariffe che interessano quattro dei cinque asili comunali. (Modigliani, Cellini, Sant’Angelo e Santa Chiara). Gli stessi il cui servizio su gara d’appalto, è stato affidato alla cooperativa “Scintilla Sociale”, subentrata alla “Nuvola”.
Sì perché, per quanto riguarda l’asilo nido situato al rione Paradiso e gestito direttamente dal Comune, va detto, che le tariffe dei ticket sono sensibilmente più basse. Il costo della retta mensile subisce un ribasso all’incirca del 30%. Ciò, a causa di una minore quantità di ore del servizio che “invece – ha spiegato l’assessore Manfreda a BrindisiOggi.it – delle 16.30, come accade nelle altre strutture, ha durata fino alle 14.30.”
Ludovica Anelli
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