REGGIO EMILIA- Inizia con una sconfitta il cammino nell’Eurocup della New Basket Brindisi: i biancoazzurri, con il logo della regione Puglia sulla maglia, combattono e restano avanti per tre quarti, ma si arrendono sotto i colpi di Aradori e compagni negli ultimi 10 minuti di partita. È l’ultimo quarto che infatti sancisce la sconfitta di Brindisi al debutto in una così importante competizione europea, ma quella di oggi è una gara importante che lascia spunti su cui riflettere in settimana e che valorizza la forza di questo gruppo che per 40 minuti interi sono riusciti a mettere sotto i vice campioni d’Italia.
Ottimo l’avvio della squadra di Bucchi, che stende i padroni di casa con un parziale di 1-11 arrivando al primo suono di campana sul punteggio di 13-21. Nel secondo quarto Brindisi soffre di più soprattutto dai tiri da tre, costante che permette agli uomini di Menetti di accorciare azione su azione, colpevole anche una rivedibile difesa degli ospiti: all’intervallo lungo i biancoazzurri sono sempre avanti, ma il vantaggio si riduce da 8 punti a 2, a causa del 24-18 degli emiliani.
La ripresa vede ancora una gara equilibrata, giocata esattamente sugli stessi livelli dei primi due quarti e che continua a giocarsi azione su azione, tiro su tiro, punto a punto, fino al 20-23 dei brindisini che, prima dell’inizio del quarto decisivo, sono a +5 e si vedono davvero ad un passo dall’impresa, dalla prima vittoria storica in Eurocup proprio al PalaBigi.
Ma i 10 minuti finali non vanno esattamente come sperato: complice una buona dose di fortuna, la squadra di casa riesce a rimontare e a portarsi avanti nonostante la resistenza continua di Brindisi, che molla solo sul 82-79 spegnendosi solo dopo una lunghissima battaglia (25-17 il parziale dell’ultimo quarto). Decisivo, per la vittoria di Reggio Emilia, i 17 punti di Kaukenas, miglior realizzatore dell’incontro. Per Brindisi invece, non bastano le grandi prove di Cournooh, Gagic e Kadji che mettono a segno 13 per ognuno.
Il tabellino del match:
Reggio Emilia (allenatore Menetti): Aradori 14, Polonara 8, Lavrinovic 12, Della Valle 10, De Nicolao 2, Veremeenko 2, Kaukenas 17, Silins 9, Gentile 8.
Brindisi (allenatore Bucchi): Banks 10, Reynolds 12, Scott 1, Cournooh 13, Harris 6, Cardillo, Milosevic 4, Gagic 13, Zerini 6, Marzaioli, Kadji 13.
Antonio Solazzo
Quante ne perderemo prima di richiamare Simmons ?