OSTUNI – Dopo il figlio, muore anche il padre. A pochi giorni di distanza dalla morte di Fabio, ricoverato nell’ospedale Perrino di Brindisi, è scomparso anche Nicola Contento, padre del geometra ostunese.
Solo una settimana fa era stato Fabio Contento, stimato professionista ostunese 34enne, a non resistere alle ferite riportate durante un incidente stradale avvenuto, il 14 settembre scorso, sulla strada provinciale che collega Ostuni a Villanova, località marina della Città bianca.
Alle prime ore di questa mattina (13 ottobre), anche il padre di Fabio, Nicola Contento, 67 anni, che viaggiava accanto al figlio nella Fiat Punto, non ce l’ha fatta.
A quasi un mese dall’incidente, l’uomo è spirato dopo un lungo ricovero all’ospedale Perrino. Un incidente, quello in cui furono coinvolti, che sembrava banale.
I due, a bordo della loro Fiat Punto, stavano tornando nella loro residenza estiva quando, sulla strada che conduce a Villanova, furono tamponati da un Suv: un impatto talmente forte che padre e figlio restarono bloccati nelle lamiere dell’auto. Arrivarono in ospedale a Brindisi in condizioni disperate.
Il 5 ottobre, la morte di Fabio. Oggi, quella del padre, Nicola.
A.P.
Non si può morire per una fatale tragedia. Bastavano pochi secondi e Fabio e suo padre sarebbe stati salvi nel loro cortile di casa. Il mio dolore si unisce a quello della madre e sposa e del fratello e figlio.Il Signore aiuti quelli che rimangono qui nella disperazione e nell’angoscia. Mari