MESAGNE – È ancora lì, ferma dove fu immortalata nel maggio scorso, nonostante le rassicurazioni dell’Asl, ma – pare – non ancora per molto. La Tac consegnata all’ospedale De Lellis di Mesagne il 5 settembre del 2011, ancora imballata nei corridoi dell’ospedale, sta per essere installata.
A dirlo è il Direttore Generale dell’Asl di Brindisi, Giuseppe Pasqualone. “I lavori per il ripristino dei locali e l’installazione della Tac inizieranno lunedì 5 ottobre– ha dichiarato il Direttore – dopo non poche difficoltà. Era stata nominata una ditta dopo una gara d’appalto per i lavori nelle stanze e il conseguente montaggio dello strumento, ma la ditta è fallita. Per cui, il cantiere è stato fermo e la Tac è rimasta lì. Avendo già stanziato il pagamento per metà della fornitura, abbiamo dovuto studiare una soluzione per riprendere i lavori.”
Con un provvedimento “Sblocca Tac”, potremmo definirlo, l’Asl è riuscita a mettere in moto il cantiere. “Anche l’Area Tecnica ha subito dei ritardi. Abbiamo dovuto attendere il parere del Genio Civile, ma alla fine i lavori saranno ripresi tra pochi giorni. A svolgerli, sarà la seconda classificata alla gara d’appalto, la Bollita Costruzioni.”
Ancora un poco di pazienza, quindi, a detta del Direttore Pasqualone, e anche Mesagne avrà la sua agognata Tac.
L’annuncio del direttore sulla volontà di riprendere i lavori per la Tac mesagnese, imballata e abbandonata nei corridoi del De Lellis, avvenne dopo la visita all’ospedale mesagnese effettuata con l’onorevole Matarrelli il 30 marzo scorso. Entro due mesi da quella visita, la Tac avrebbe dovuto essere installata, ma i ritardi e il fallimento della ditta appaltatrice dei lavori hanno fatto slittare l’installazione. Sino a lunedì prossimo.
Agnese Poci
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