LECCE- L’Università del Salento prende le distanze dal professore arrestato coinvolto nell’indagine su una presunta associazione a delinquere per sfruttamento della prostituzione. “Apprendiamo dalla stampa la contestazione di fatti gravissimi, spiace vi venga associato il nome del nostro Ateneo. Abbiamo piena fiducia nell’operato degli inquirenti e contiamo su un rapido accertamento definitivo delle responsabilità”. E’ quanto scrive il rettore dell’Università del Salento, Vincenzo Zara, riguardo all’arresto su ordinanza di custodia cautelare, del docente di fisica e matematica Wenchang Chu, detto “Vincenzo”, di 57 anni, ritenuto il capo e promotore di una associazione per delinquere finalizzata allo sfruttamento della prostituzione in centri benessere in cui oltre ai massaggi si fornivano ai clienti prestazioni sessuali.
BrindisiOggi
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