BRINDISI– Bollette dell’acqua mai arrivate, ritardi di mesi. C’è chi non ha ricevuto quella di novembre, e chi quelle dell’estate. Alla fine però le fatture che arrivano oltre al costo dell’erogazione riportano la mora che pesa sui cittadini. Diverse segnalazioni sono state fatte da alcuni cittadini che si sono recati agli sportelli dell’Aqp per comunicare il mancato arrivo delle bollette, e per lamentarsi della mora. Come mai non siano arrivate nessuno lo sa, gli utenti non le hanno ricevute, ma l’Aqp dice di averle mandate. O meglio di aver incaricato la società del servizio spedizione. Dalla sede dell’Acquedotto pugliese di Brindisi invitano coloro che non le hanno ricevute a verificare presso gli uffici.
Qualcosa di simile è accaduto anche in altre province pugliesi, in questi mesi molte fatture non sono state recapitate. Si è verificato in due comuni salentini e a Manduria dove i vigili urbani hanno ritrovato mazzette di centinaia di fatture dell’acqua abbandonate nelle campagne e alcune nei cassonetti della spazzatura. Bollettini mai spediti agli utenti. Tanto da far scoppiare il caso.
L’Aqp per questo ha denunciato la società che si occupa della spedizione dei bollettini, si tratta di una nuova azienda che da marzo scorso si occupa del servizio in tutto il territorio regionale. Dove è stato possibile verificare che le bollette non erano giunte a destinazione dell’utente non è stata applicata la mora, in quanto la causa del mancato pagamento non era a lui imputabile.
Ma a Brindisi non c’è stato alcun ritrovamento, quindi difficile stabilire di chi sia la colpa del ritardo del pagamento. Comunque per evitare sorprese, chi non ha ricevuto qualche fatture farebbe bene a segnalarlo.
Lu.Po.
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