Parco giochi incustodito, Multiservizi sotto organico, i genitori dei bimbi: “Così non ci sentiamo tranquilli”

BRINDISI-Parco giochi aperto ma incustodito, manca il personale e non c’è nessuno che possa vigilare.

Protestano i genitori di parco Maniglio nel quartiere Bozzano a Brindisi dove da diversi giorni non c’è un custode. Il parco è aperto e frequentato da centinaia di bambini, ma non c’è nessuno alla guardiania.

In una situazione simile, per qualsiasi necessità o emergenza non c’è nessuno a cui rivolgersi.

“E’ una settimana che ci chiediamo che fine abbia fatto il custode- si lamenta la mamma di una bimba- se succede qualcosa a chi dobbiamo dirlo. Il custode quanto meno mantiene l’ordine nel parco, altrimenti qui i ragazzi più grandi fanno ciò che vogliono”.

La Multiservizi, società che si occupa del servizio di custodia dei parchi pubblici della città, in questo momento è sotto organico.

Su 12 dipendenti in servizio deputati alla custodia dei parchi comunali cittadini, solo 6 sono operativi. Il resto dei dipendenti è in ferie o in malattia.

“Non abbiamo scelta- ci dice il presidente della Multiservizi, l’avvocato Francesco Trane- o così o siamo costretti a chiudere il parco sino a quando non rientra tutto il personale”.

In questa situazione di emergenza, così, ogni giorno c’è un operatore multiservizi che apre il cancello del parco al mattino e lo chiude quando è sera.

Una situazione temporanea, assicurano dalla società, qualche girono e tutto dovrebbe tornare alla normalità.

Lu.Pez.