BRINDISI– Il Consiglio di Stato non decide, o meglio non lo fa nel merito, e rimanda la decisione alla Corte di Giustizia Europea. Se Hercules Haralambides dovrà tornare definitivamente all’Autorità portuale di Brindisi lo stabilirà l’alta corte europea. La decisione dovrebbe giungere tra circa 60 giorni. Nel frattempo però il Consiglio di Stato ha accolto la sospensiva della sentenza del Tar di Lecce che aveva allontanato il professore greco dal porto brindisino.
Haralambides può quindi tornare a Brindisi, e ricoprire il suo incarico almeno sino a quando non arriverà la decisione della Corte Europea. La nomina di Haralambides a presidente dell’Autorità portuale di Brindisi era stata sospesa dal Tar di Lecce in quando la legge italiana non prevede che un cittadino non italiano sia alla guida di un ente, come l’Authority. Il ricorso, basato sulla mancanza di un requisito ritenuto essenziale, era stato presentato dall’ingegnere brindisino Calogero Casilli che aspirava alla presidenza del porto.
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