BRINDISI- I padroni dei cani raccolgono le feci ma poi abbandonano i sacchetti per strada.
E’ giusto il detto “gli animali non sono loro ma chi li porta al guinzaglio”.
Questo fenomeno di pura inciviltà si verifica un pò da per tutto in città ma si concentra in particolare in alcune strade del centro storico come ci raccontano queste foto che ci ha inviato una nostra lettrice.
Lei come tanti cittadini che tengono al luogo in cui vivono, è esasperata da questa situazione che per certi versi ha del paradossale.
Che senso ha, infatti, raccogliere con le buste e palette le feci dei propri amici a quattro zampe quando poi le si abbandonano al primo angolo di strada? Cosa costa raggiungere il primo cassonetto utile?
Queste foto che vi proponiamo sono state scattate in via Taranto, via Andrea della Monica, via Cuggio e via Bettolo.
E’ evidente la stupidità e l’inciviltà di queste persone. Decine di bustine accantonate per terra, e si tratta di appena 100 metri di passeggiata.
Una vergogna per una città che già soffre dal punto di vista dell’igiene e del decoro ma che peggiora anche grazie a questi comportamenti assolutamente deprecabili.
BrindisiOggi
Scaricare le inefficienze della ditta e dell’amministrazione comunale con i rispettivi uffici e assessorati sui cittadini è cosa troppo facile.Atteniamocci ai fatti: i cittadini pagano cifre da capogiro per un servizio di raccolta rifiuti solidi urbani pessimo senza affrontare il problema della pulizzia strade, del numero di cestini insufficiente e non parliamo dei cestini del lungomare, nati per essere fissi al pavimento, invece continuamente in movimento come se avessero le gambe….
Magari, considerando che i cani diventano sempre di più, dei raccoglitori sparsi per la città, sarebbero opportuni!!
Anche se sotto casa troverò sempre un campo minato, perché il problema è semplicemente di educazione e senso civico INESISTENTE.
Controllo da parte vigili in borghese e questi sporcaccioni oltre la multa li sbatti in prima pagina. Stesso trattamento per tutti quelli che non rispettano le più normali norme di civiltà. Ed sicuramente non amano la loro città.