BRINDISI- Cinquanta immigrati tentano di salire sul treno senza pagare il biglietto, momenti di tensione ieri pomeriggio in stazione.
Se la sono vista brutta i due agenti della polizia ferroviaria ieri pomeriggio alla stazione di Brindisi.
Intorno alle 17 circa una cinquantina di immigrati eritrei si sono presentati sui binari prendendo di salire sul treno per Roma senza pagare il regolare biglietto. Su richiesta dei controllori sono intervenuti i due agenti della Polfer. La disparità di numero rispetto agli immigrati ha reso la situazione molto pericolosa. E’ stato così necessario l’intervento di una volante della polizia.
Gli immigrati erano stati censiti in questura proprio poche ore prima. Dopo le normali operazioni di identificazione erano stati accompagnati presso il Car a Restinco.
Gli eritrei però, a loro volta, si erano allontanati dal centro di accoglienza e diretti in stazione dove avevano intenzione di prendere il treno per Roma.
Gli agenti della Polfer e delle volanti hanno impiegato un bel po’ per sedare gli animi degli immigrati. Tutto questo mentre la stazione era affollata di gente, anche famiglie con bambini.
Solo dopo che il treno per Roma è ripartito gli immigrati hanno desistito dal loro intento e sono stati fatti allontanare.
Questo episodio, fortunatamente senza conseguenze, riapre una questione molto importante, quella sulla scarsa sicurezza della stazione di Brindisi nonché sulla carenza di personale predisposto alla vigilanza.
Ieri pomeriggio il peggio è stato evitato grazie alle capacità ed alla diplomazia delle forze dell’ordine che tuttavia erano numericamente inferiori rispetto quanto richiedeva la situazione.
Lu.Pez.
Quello che dispiace a me è che l’importante questione della sicurezza nelle stazioni si riapre sempre quando si verificano episodi in cui sono coinvolte persone non italiane.