BRINDISI- Il sindaco vuole sapere chi sta con lui e convoca un incontro con le forze politiche di maggioranza. E in due ribadiscono di essere fuori. Renna e Cannalire annunciano ancora una volta di essere esterni alla maggioranza. Cannalire conferma le dimissioni del suo assessore Antonio Ingrosso e Renna invoca l’azzeramento della giunta per sostituirla con pochi membri competenti e tecnici sino a fine legislatura con un calendario di obiettivi da raggiungere. I centristi da parte loro sollevano alcune criticità dall’aumento Tari alle tariffe degli asilo nido , e Toni Muccio chiede un chiarimento ai vertici del Pd dopo il comunicato stampa al vetriolo con il quale la segreteria provinciale ha screditato sindaco e amministrazione. Il capogruppo di Noi centro ha chiesto di poter incontrare i massimi i dirigenti democratici per affrontare la questione politica e per capire le reali intenzioni del Partito democratico, che a quanto pare sono diverse dal gruppo consiliare dei democratici.
Per i consiglieri comunali del pd la giunta non si tocca, almeno non i loro due assessori Pasquale Luperti, nell’esecutivo da oltre due anni e mezzo e Antonio Monetti.
Il segretario cittadino Antonio Elefante, l’unico a non aver approvato il bilancio di previsione, è rimasto invece in silenzio. Ha ascoltato sindaco e colleghi.
Alla fine il tutto si è chiuso con il primo cittadino che ha riaggiornato l’incontro con l’annuncio che la prossima volta provvederà alla proposta di un sostituto di Ingrosso e di un vice sindaco, ruolo ormai scoperto da quando qualche mese Marchionna fa improvvisamente si dimise. Poi elencherà una serie di punti programmatici da portare avanti sino alla fine del suo mandato. Per ora Consales può contare su 19 voti più il suo.
foto di repertorio
Lucia Portolano
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