BRINDISI- Dalla serie: siccome voi non riuscite a trovarli allora ve li proponiamo noi. Mauro D’attis, capogruppo di Forza Italia , informa il Comune che la Regione Puglia ha stanziato un bando da un milione di euro per riqualificare e restaurare le torri costiere.
Si tratta di un bando che scadrà però tra qualche settimana. Il tempo a disposizione è davvero poco. “Il 15 settembre prossimo scade il bando con cui la Regione Puglia potrebbe finanziare la riqualificazione e il restauro delle Torri costiere di Brindisi- afferma D’Attis- È necessario che il Comune predisponga tutto in tempo utile per partecipare. È una opportunità che occorre cogliere considerato che l’ultimo intervento risale al 2011 quando la Torre Testa fu messa in sicurezza dal rischio di crollo”.
L’azzurro conosce bene l’argomento era assessore lui quando il Comune ottenne il finanziamento per la messa in sicurezza delle tori costiere che si trovano sul litorale nord.
Si tratta di bando che, con risorse rivenienti dall’Accordo di Programma Quadro “Beni e Attività culturali”, potrebbe costituire la soluzione al problema del degrado strutturale delle torri costiere brindisine (in particolare Torre Testa e Torre Punta Penne). Il bando è disponibile all’indirizzo http://www.regione.puglia.it/web/files/cultura/avvisobeniculturalientilocali.pdf
“Il bando – continua D’Attis – è riservato agli Enti pubblici locali territoriali, finanzia interventi per massimo 1 milione di euro, richiede la proprietà o la disponibilità quindicinale del bene e un piano di gestione idoneo pluriennale. Considerato che già in altre occasioni l’Amministrazione Consales ha perso la possibilità di ottenere finanziamenti per intervenire sulle torri (vedi i fondi statali derivanti dall’otto per mille), spero che questa volta si facciano trovare pronti. D’altronde per ottenere i finanziamenti europei o statali non ci si improvvisa. Si programma l’attività e quando le occasioni arrivano si colgono”.
BrindisiOggi
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