SAN VITO DEI NORMANNI – Si è innescata questo pomeriggio una lite in famiglia a San Vito dei Normanni tra due cognati. Fattore scatenante del litigio, sembrerebbe essere stata una frase riferita da una parente.
È successo in via Nitti. Intorno alle 16, i due cognati erano intenti nella discussione, un dissidio familiare scatenato da una dichiarazione di una parente. All’improvviso, dalle parole si è passati alle mani, degenerando.
Uno dei due uomini, I.P. 27enne, ha preso un coltello da sub con lama da 20 centimetri e ha ferito il cognato, A.G. 31 anni del posto, procurandogli ferite al torace e alle braccia.
Immediatamente sono stati chiamati i carabinieri della locale compagnia e un’autoambulanza del 118. I militari hanno sequestrato l’arma.
A quel punto, i due sono stati separati. A.G. è stato trasportato presso l’ospedale Perrino di Brindisi per accertamenti. Dopo i primi accertamenti, è stato rassicurato che le sue ferite sono escoriazioni di lieve entità e che saranno guaribili in pochi giorni.
Il feritore, I.P., invece, è stato fermato e condotto in caserma, dove è stato interrogato. L’uomo se l’è cavata con una denuncia a piede libero per lesioni, minacce e porto abusivo di coltello.
Agnese Poci
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