ORIA- Ancora droga ad Oria. Dopo il sequestro dei carabinieri di 40 chili di cocaina nascosti nell’auto di una coppia, arriva una nuova scoperta di sostanze stupefacenti nella città federiciana. Questa volta gli agenti della Squadra mobile di Brindisi trovano in una casa rurale due chili tra cocaina e hashish. Due persone sono state arrestate. Si tratta di Antonio Ruggiero 43 anni e Angelo Mingolla 37 anni del posto.
Durante l’attività di contrasto al traffico ed allo spaccio di sostanze stupefacenti, aumentato in questi giorni dopo i fatti di cronaca, i poliziotti hanno fissato la loro attenzione in una casa rurale in contrada Salinella a Oria. Un’azione mirata in questi giorni di agosto dopo la decisione del Comitato per l’ordine e la sicurezza di intensificare i controlli per reprimere reati legati all’uso di droghe e consumo di alcolici.
Giunti sul posto gli agenti, al comando del vice questore Alberto Somma, hanno cercato il proprietario. Improvvisamente dal retro vicino ad un fienile hanno visto fuggire qualcuno, è partito l’inseguimento mentre altri poliziotti hanno bloccato le persone che erano in casa. L’uomo fuggito è stato raggiunto e immobilizzato. Si trattava di Antonio Ruggiero. Ma nei pressi del fienile è stata trovata un’altra persona, Angelo Mingolla.
I poliziotti insospettiti hanno proceduto ad un’accurata perquisizione di tutti i luoghi ed hanno trovato circa due chili di droga, 1chilo 250grammi di cocaina parte della quale già suddivisa in involucri pronta per essere spacciata, forse da destinare ad un pusher della zona, e mezzo chilo di hashish in un unico involucro.
Il pubblico ministero di turno Milto De Nozza ha disposto l’arresto dei due accusati in concorso di detenzione finalizzata alla spaccio di sostanze stupefacenti.
BrindisiOggi
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