BOLOGNA – L‘Enel Brindisi sbanca Bologna per 75-88 con un ultimo quarto incredibile di marca biancazzurra e si conquista l’ennesimo record della gestione Bucchi: si va a Milano per le final eight a febbraio. Indispensabili per la vittoria, nell’ultimo parziale, Nodja e Fultz che attestano la bontà della panchina biancazzurra. Importantissimo Viggiano che fa suo il canestro con gli ormai soliti 25 punti in meno di trenta minuti. La Saie3 Bologna deve abbassare la testa allo strapotere brindisino e alla ritrovata lucidità dell’Enel Brindisi impostasi negli ultimi due quarti. I parziali: 30-17; 13-17; 18-27; 14-27.
La cronaca.
Avvio sprint per la Virtus che piazza subito un parziale 13-2. Attacco e difesa sottotono per gli ospiti. Unici due punti quasi in cinque minuti per Simmons. Poi tocca a Viggiano spolverare la retina avversaria seguito da Simmons, ma Smith spezza il ritmo preso dai biancazzurri. Sono ancora Rocca e Poeta ad allungare per Bologna. Brindisi può contare su un presente Simmons che limita i danni. Nell’ultimo minuto due canestri di Gibson consentono di chiudere il quarto 30-17.
Il secondo quarto Bucchi striglia i suoi e imposta una miglior difesa e registra l’attacco. Il gioco si apre con un fallo di Moraschini su Ndoja che realizza i due liberi e dopo pochi secondi aggiunge un canestro da sotto e porta i suoi a -9.Poi ci pensano Rocca e Imbrò ad allungare per la Siae3 ma una tripla di Gibson messa nel momento giusto impedisce di aumentare irrimediabilmente il gap fra le due formazioni. La seconda metà del tempino è firmata Robinson che sale in cattedra e sbaglia davvero poco sotto canestro e Brindisi torna a -10 ma c’è subito Poeta con una bomba (40-28). Sono i tiri liberi il vero tallone d’Achille di questa Enel che nel sbaglia 6 su 10 nei due primi quarti. Una tripla di Grant permette a Brindisi di tornare a -9 e così dopo un botta e risposta tra Saie3 e Enel si chiude su questo divario 43.34.
Nel terzo quarto. Brindisi ritorna in campo molto più sveglia e aggressiva e impone subito il suo gioco e una difesa intensa per limitare i terminali offensivi dei padroni di casa in due minuti. E’ ancora Robinson fa il mattatore da fuori area e porta i sui a 45-38. Poi Bologna tenta di frenare l’attacco biancazzurro ma gli ospiti sono completamente in partita e con un parziale di 14-0, grazie a un gran protagonista qual’è Viggiano, si portano in vantaggio per la prima volta 49-48. Finelli chiama immediatamente il time-out e la reazione della Saie3 non stenta ad arrivare con Smith e Gigli 53-49, ma con Viggiano Brindisi le resta alle calcagna. Bologna riprova a fare sua la partita e mette una tripla importante con Hasbrouk ma ci pensano Gibson e a far tornare i biancazzurri in vantaggio. Una partita rinata e giocata a viso aperto da entrambe le parti. Si va all’ultimo quarto sul 61-61. La gara si giocherà tutta in questi dieci minuti.
Brindisi apre l’ultimo quarto con un errore di Bologna colto da Gibson che va a canestro 61-63.Passano due minuti abbondanti a retine inviolate fino a un canestro di Reynold sulla rimessa a due secondi dal fischio della sirena che mandano i brindisini sul +5. Ma Bologna trova subito dopo il canestro e un fallo su Hasbrouck che riavvicina i padroni di casa 64-66. Schiacciata di Robinson per il 64-68 e palla persa per Bologna (16° della partita) che inizia davvero a far ben sperare l’Enel di portarsi a casa la gara. Rientro in campo dopo il time out chiamato da Bologna e Ndoja metta la tripla del +7. Una tegola si infrange sul capo di Finelli, Hasbrouk è costretto in panchina per il recidivo problema alla caviglia. E Brindisi ne approfitta con Fultz che mette un canestro dalla lunga e porta il vantaggio dell’Enel in doppia cifra e i tifosi biancazzurri non smettono più di cantare. Mancano poco più di tre minuti al termine e Moraschini ha l’occasione di realizzare un alley oop lanciato in contropiede dopo un errore di Fultz in attacco, ma i bolognesi hanno davvero perso lucidità. E’ solo un fallo su Poeta che consente ai padroni di casa rosicchiare punti 66-74. Viaggiano a -1′ realizza il canestro del suo 25° punto per il 71-82 e poco dopo due triple di Gibson chiudono i giochi 75-88.
Carmen Vesco
Commenta per primo