SAN PIETRO VERNOTICO – Minorenne minaccia di far saltare il centro rifugiati e tenta il suicidio, salvato in extremis.
Avrebbe tentato di farla finita dal quarto piano dello stabile in cui è ospite, un rifugiato politico del Senegal, dopo aver minacciato di far saltare in aria l’appartamento in cui vive.
Sul posto sono intervenuti, nella serata di ieri, intorno alle 20,30 i carabinieri della stazione di Tuturano. I militari erano stati allertati da una chiamata arrivata al 112.
L’appartamento in questione si trova al quarto piano dello S.P.R.A.R. (Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati) di San Pietro Vernotico. Poco prima, un minore senegalese, rifugiato politico, ha improvvisamente cominciato a minacciare di far saltare con il gas l’appartamento situato al 4° piano della palazzina che ospita lui e altri 5 minori.
Sul posto sono giunti anche i vigili del fuoco, gli agenti della polizia municipale e gli operatori del 118: insieme ai carabinieri, dopo una lunga opera di convincimento, sono riusciti, in un primo momento, a calmare il minore. Una calma apparente, la sua, poiché poco dopo ha tentato di lanciarsi nel vuoto da una finestra dell’appartamento.
Solo i riflessi pronti di alcuni militari hanno evitato che l’episodio sfociasse in tragedia: con uno scatto repentino, infatti, i carabinieri sono riusciti a afferrare il ragazzo evitandone la caduta dal 4° piano.
Il senegalese è stato riportato all’interno della stanza e affidato alle cure dei sanitari.
Agnese Poci
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